Roma, Napoli, Milano: arrivano 2 miliardi per il piano metrò
Arrivano altri 1,4 miliardi di euro di fondi pubblici per il sistema di trasporto nelle città. I fondi serviranno in particolare per metro e ferrovie urbane: a Roma sono destinati 425 milioni di euro, a Milano 396, che si aggiungono ai 285 già stanziati, a Torino 223, a Genova 137, ma i progetti riguardano anche Napoli, Firenze, Venezia, Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria, Cagliari.
I fondi assegnati ieri dal decreto del ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, si aggiungono ai 600 milioni già stanziati dal governo a fine anno e completano la seconda fase del piano per il trasporto rapido di massa urbano, fin qui 4,3 miliardi di euro, ai quali si aggiungono altri 2 miliardi dell’accordo di programma di Rfi per l’accessibilità della rete ferroviaria a i nodi cittadini.
La terza e ultima fase del piano dovrebbe essere attuata da quest’anno, con un ulteriore stanziamento nel bilancio del 2018, chiesto dal Mit, e che dovrà essere verificato nell’ambito del Cipe, di 3,5 miliardi di euro.
A Roma i fondi serviranno per l’ammodernamento delle linee A e B della metropolitana, l’acquisto di 14 nuovi convogli, la manutenzione dei treni e delle linee, il rinnovo del sistema di controllo del traffico e delle informazioni al pubblico. Per Milano ci sono in tutto quasi 700 milioni per l’acquisto di 50 nuovi tram, interventi di adeguamento alle linee della metropolitana, agli impianti di segnalamento e antincendio, per la Circolare Filoviaria per altri interventi sulla linea M4 Lorenteggio-Linate.
A Torino vanno 223 milioni, di cui gran parte (148) per la tratta Collegno-Cascine Vica e il resto per l’acquisto di nuovi tram. Anche a Genova i fondi serviranno per l’acquisto di 11 treni a trazione autonoma, e ad alcune tratte della metropolitana. A Firenze gli investimenti sono destinati all’ampliamento della rete tranviaria, come a Napoli, dove si avvia la prima fase della Linea 6. Gli interventi prevedono un investimento di 23 milioni a Reggio Calabria per la tratta ferroviaria di collegamento con Melito di Porto Salvo. A Catania vanno quasi 60 milioni di euro per l’acquisto di 17 treni a trazione autonomia per la filoviaria Circumetnea, mentre altri 115 milioni erano stati approvati a dicembre per la linea Misterbianco-Belpasso.
Per il presidente dell’Anci, l’Associazione dei Comuni italiani, Antonio Decaro, è «un risultato importante frutto di una sinergia tra Anci, città metropolitane, Comuni, governo e ministero dei Trasporti».
Per il sindaco della Capitale, Virginia Raggi, i nuovi fondi sono «una grande vittoria per Roma. Dopo decenni, grazie al lavoro condotto con il ministero delle Infrastrutture, le linee A e B saranno rimodernate. Roma sta rinascendo», commenta su twitter, suscitando la replica del Pd. «Davanti alle promesse dell’amministrazione Raggi, che dopo due anni continua a girare a vuoto, ancora una volta è toccato al governo correre in aiuto della Capitale», dice il pd Stefano Pedica.