Sorgenia, il debito scende sotto quota 750 milioni Nel 2017 restituiti alle banche 340 milioni
Sorgenia ha rimborsato nei conti di fine anno ulteriori 20 milioni, che portano il taglio debito nei confronti delle banche a 340 milioni nel 2017. L’indebitamento netto è sceso sotto i 750 milioni. In un comunicato, spiega Sorgenia, «a luglio erano stati rimborsati 170 milioni di euro, cui si erano aggiunti altri 150 milioni a dicembre e quindi adesso altri 20 milioni di euro. La posizione finanziaria netta del gruppo è scesa nel frattempo sotto i 750 milioni di euro, dai circa 1.700 milioni di euro di marzo 2015 quando la società è stata acquisita dal pool di istituti di credito». L’amministratore delegato Gianfilippo Mancini
(nella foto) ha sottolineato che «in meno di tre anni Sorgenia è stata risanata e si è trasformata. Abbiamo puntato alla digitalizzazione di tutte le attività, sia nella vendita che nella produzione di energia». Una «trasformazione» che ha «influito in modo evidente sui conti». Nel 2017 l’Ebitda è previsto superiore ai 150 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 122 milioni del 2016 e quasi quattro volte il risultato del 2015 di 40 milioni di euro.