Corriere della Sera

Il giurato italiano: abbiamo ignorato la popolarità

- DAL NOSTRO CORRISPOND­ENTE G. Sar.

Per la prima volta WASHINGTON c’era anche un po’ di Italia nella giuria dei Grammy: Gabriele Ciampi, 41 anni, compositor­e e direttore d’orchestra, molto apprezzato anche negli Stati Uniti. Nel 2015 fu invitato da Michelle Obama a dirigere un concerto alla Casa Bianca. Sorpreso della vittoria di Bruno Mars?

«No, niente affatto. Io l’ho votato per tutte le categorie. E’ un vero musicista, un compositor­e nel senso classico. I suoi brani sono stati concepiti al pianoforte e poi arrangiati. Studiando la partitura si coglie la sua forza innovativa dal Autore Gabriele Ciampi, 41 anni, compositor­e e direttore d’orchestra apprezzato negli Usa

punto di vista melodico e dell’armonia». E questa forza non c’era nei pezzi dei grandi sconfitti della serata, Jay-Z e Luis Fonsi con «Despacito»? «Jay-Z si è presentato con una composizio­ne che in realtà

è quasi un riassunto della sua carriera, senza niente di nuovo. Luis Fonsi è sicurament­e un bravo musicista, ma in “Despacito” non c’è nulla di musicalmen­te interessan­te. E’ un tormentone con due-tre passaggi semplici». Ma come funziona il meccanismo di selezione?

«Alla “Recording Academy” arrivano circa 20 mila canzoni. Subito vengono smistate tra le diverse categorie. Poi entra in azione la giuria composta solo da musicisti. Abbiamo cominciato la scrematura in agosto, eravamo in 200. A fine settembre erano pronte le nomination. A quel punto siamo rimasti in 100

giurati per le scelte finali. Si lavora sulle partiture, conta la musica, non la popolarità».

E’ un modello da studiare anche in Italia? Tra poco inizia Sanremo…

«Considero Sanremo un patrimonio fondamenta­le della nostra musica. Baglioni sta facendo cambiament­i importanti, ma certo si potrebbe fare di più per arrivare a proporre della musica ancora più bella. La giuria di qualità conta per il 25%. Troppo poco». L’emozione più forte dello show? «Lady Gaga al pianoforte. Essenziale e coinvolgen­te».

Siamo 100 selezionat­ori per le scelte finali Jay-Z sconfitto perché non proponeva nulla di nuovo Fonsi? Solo un tormentone

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy