Il pc ultraportatile «made in Buccinasco» che sfida i colossi
Terrae Motus era consentito rispondendo ad alcune domande sulle opere esposte. Se questo progetto è terminato con un discreto successo, c’è chi si è spinto oltre e ha reso l’esperienza culturale un videogame permanente. Il museo archeologico nazionale di Napoli da poco meno di un anno è il set di un’avventura a tema storico tutta da giocare attraverso l’app «Father and Son». Mentre a Ceglie Messapica, paese in provincia di Brindisi, è nato il primo museo invisibile d’italia. Si chiama Papagna experience ed è completamente virtuale. Al posto del biglietto si riceve un kit di esplorazione: smartphone, visore, cuffia e un libro per girare nel centro storico. E la visita tech, così, può iniziare.
Si può rosicchiare terreno ai giganti della tecnologia con un pc ideato a Buccinasco? Fabio Rifici, general manager dell’italianissima Microtech, è convinto di sì. Alla guida di un gruppo di 15 persone, dopo aver venduto circa 16 mila tablet, ora ci riprova con un notebook ultraportatile, battezzato ebook Pro. «L’anno scorso siamo cresciuti di oltre il 200%. Perché riusciamo a farci strada in un settore dominato da colossi? Crediamo nella libertà di scegliere il sistema operativo del pc e nella bellezza del design italiano. Sono due punti chiave per noi», spiega Rifici, siciliano, ex insegnante. Gli anni scorsi Microtech aveva puntato su Remix OS, piattaforma basata su Android ma ottimizzata per tablet. Ora, con l’uscita di scena di questo sistema alternativo, ripiega su Ubuntu, storica distribuzione Linux, ma gli utenti possono optare anche per Windows 10 Home oppure 10 Pro. La personalizzazione si estende anche all’hardware: per lo meno sul sito dell’azienda (etab.it) il pc si può scegliere con dischi fissi che vanno da un minimo di 32 GB emmc fino a 272 GB con l’aggiunta di un disco SSD. Le specifiche tecniche non sono da fascia alta ma sono bilanciate, con 6 GB di Ram associate a un processore Celeron Serie N. Il pezzo forte del pc made in Italy («Non è un “cinese” rimarchiato, abbiamo un designer interno e tutta la ricerca e sviluppo viene svolta in azienda» dice Rifici) è però il design. La scocca in alluminio spazzolato e il design sottile (da 0,3 a 1,2 cm) lo rendono molto gradevole. Le cornici laterali dello schermo Full HD sono ridotte a 0,3 millimetri, rendendo possibile un ingombro limitato nonostante i 14,1 pollici dello schermo. I prezzi infine: abbordabili, si parte da 399 euro.