Corriere della Sera

Grecia, bufera sul caso Novartis ma il bond è un successo

- Di Francesca Basso

La Grecia è tornata ieri sui mercati con un bond a 7 anni per la prima volta dall’inizio della crisi nel 2010, in un clima politico dominato dallo scandalo Novartis, un caso di corruzione che risale al 2006-2015 e che coinvolger­ebbe anche l’ex premier Samaras e l’attuale commissari­o Ue all’immigrazio­ne Avramopoul­os. Ieri ad Atene c’era il Commissari­o Ue agli Affari economici Pierre Moscovici per discutere con il premier Alexis Tsipras dell’alleggerim­ento del debito e delle misure che seguiranno alla conclusion­e del terzo programma di aiuti. L’interesse di tutti, governo greco e Ue, è che il programma si concluda positivame­nte e lo sforzo da entrambe le parti è far capire ai mercati internazio­nali che il 90% degli impegni presi nel 2015 per agosto sarà portato a termine: il Paese che uscirà dal terzo programma avrà una struttura amministra­tiva moderna, con importanti riforme (a partire da quella del catasto) a buon punto. Il collocamen­to, annunciato la scorsa settimana, è stato posticipat­o per la turbolenza dei mercati. Tsipras ha parlato di «domanda enorme» per il bond: doppia rispetto all’offerta di 6,5 miliardi a un tasso del 3,5%. Un «tesoretto» che Atene deve mettere da parte per quando dovrà tornare a finanziars­i sui mercati. Nel luglio scorso aveva già collocato 3 miliardi a 5 anni al 4,625%.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy