Anas: con Lauro nessun accordo
«Mai dato denaro ai magistrati»: si difendono così l’avvocato Piero Amara e l’imprenditore Fabrizio Centofanti arrestati con l’accusa di aver elargito soldi e favori a giudici del Consiglio di Stato e al pubblico ministero Giancarlo Longo, anche lui finito in manette, per aggiustare processi e così orientare gli appalti Consip. Tra le verifiche in corso anche quella sul giudice Raffaele De Lipsis per un accordo bonario tra Anas e la ditta Lauro che però, come chiarisce Anas, «non è stato mai perfezionato perché i relativi componenti della Commissione, tra cui De Lipsis, non avevano raggiunto l’intesa sull’importo».