Corriere della Sera

Le lacrime di Lindsey per il nonno reduce della Corea

- PYEONGCHAN­G f. van.

In lacrime pensando al nonno, dopo aver ribadito di essere in sintonia con Sofia Goggia «per il fatto che lei è folle quanto me». Lindsey Vonn (foto) irrompe sulla scena dei Giochi piangendo di fronte alla domanda su Don Kildow, mancato lo scorso novembre a 88 anni. «È difficile non piangere. Mi manca, è stato decisivo per me. Speravo che rimanesse in vita per vedermi in gara anche qui, ma sono sicura che lo farà da dove si trova ora. E mi aiuterà: punto a vincere in suo onore». Don Kildow diede vita al primo centro sciistico a Milton, in Wisconsin, e fu maestro dei figli, prima ancora di addestrare la nipote. Alla sua morte, Lindsey aveva postato su Instagram questa frase: «Mi hai insegnato a essere dura ma gentile. Soprattutt­o, mi hai insegnato a sciare in modo veloce». Curiosità: Don Kildow partecipò alla Guerra in Corea e la sua base era vicina a Jeongseon, dove si terranno le prove veloci. Pure questo dettaglio non è una buona notizia per le avversarie e per Sofia in particolar­e.

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