«La Lega non andrà mai con i 5 Stelle» Berlusconi e il rapporto con gli alleati. Il leader accelera: da domani 4 volte in tv in una settimana
«Chi è in Italia senza averne titolo deve essere riportato nel suo Paese». Silvio Berlusconi non ha dubbi quando a sera, intervistato dal Tg3, interviene sui fatti di Macerata e sulla questione al momento al centro della campagna elettorale: l’immigrazione. Il leader azzurro ritiene che si debba agire «con assoluta fermezza» e che ad oggi non comprende l’atteggiamento della sinistra. «Mi meraviglia — afferma — che non si renda conto di quanto sia grave l’allarme sociale». Eppure la preoccupazione dell’ex premier risponde sempre alla voce Movimento Cinque Stelle. «Persone come Di Maio e Di Battista usano gli unici argomenti che conoscono: gli insulti, le calunnie e il linguaggio dell’odio». Ecco perché, scandisce l’ex premier, «non sono interlocutori politici, ma una setta pericolosa».
Berlusconi non è d’accordo infatti su chi discetta su un eventuale accordo post elettorale fra i pentastellati e il Carroccio. Berlusconi lo esclude categoricamente: «Nessuno — ripete come un mantra —, nessuno dei nostri alleati può nemmeno lontanamente pensare a un accordo con loro». Infine si rivolge al «signor Rossi» per ricordargli gli effetti positivi della flat tax. «Prendi il tuo reddito dell’anno, togli 12.000 euro, togli anche 2.000 mila per i figli piccoli,
La campagna del leader e 1.000 euro per i figli grandi. Togli anche le visite mediche e gli interessi sul mutuo per la prima casa. Di quello che resta del tuo reddito calcola il 23%, questo è quello che pagherai, caro signor Rossi».
È stata una lunga giornata per il leader di Forza Italia. Ad Arcore assieme alla cerchia più ristretta del suo staff l’ex premier ha limato la road map della settimana che sarà molto intensa con al centro una serie di interviste (tv e radio) e con molta probabilità un paio di uscite pubbliche con le categorie produttive. In particolare, Berlusconi starebbe valutando un incontro con la Confcommercio e uno con l’ance. «L’obiettivo è quello di intercettare più mondi», filtra dalle stanze di villa San Martino.
Di certo da oggi inizierà un vero e proprio tour de force. Nel primo pomeriggio il leader azzurro varcherà l’ingresso di Saxa Rubra per un’intervista a In mezz’ora in più dove farà la staffetta con Matteo Salvini. Poi martedì, a meno di colpi di scena, dovrebbe essere a Carta Bianca da Bianca Berlinguer. E per mercoledì o giovedì sarà ospite da Bruno Vespa a Porta a Porta e poi a Unomattina. Il tutto accompagnato da un paio di interviste con le radio e una serie di spot sulle riforme dei precedenti esecutivi di centrodestra che saranno pubblicati su Facebook, Twitter e Instagram.
E intanto Salvini avvisa Berlusconi: «Ci fidiamo dell’alleanza di centrodestra. Sono convinto che il centrodestra vincerà e la Lega sarà la prima forza. Andare al governo è una grande responsabilità ma non vedo l’ora».