Fisco, nella precompilata entrano anche il terzo settore e le rette per gli asili nido
La dichiarazione dei redditi precompilata si arricchisce di nuovi dati. Da quest’anno, infatti, nel modello predisposto dall’agenzia delle Entrate appariranno anche le spese sostenute per la frequenza dei figli negli asili nido, che danno luogo ad una detrazione, mentre potranno essere indicate (è solo una facoltà delle associazioni che le ricevono) le erogazioni liberali a favore di onlus, fondazioni, enti e associazioni di ricerca o volontariato.
Per le spese relative agli asili nido è riconosciuta una detrazione Irpef del 19%, per un importo complessivamente non superiore a 632 euro annui per ogni figlio (la detrazione massima, quindi, è di 120 euro a figlio). A partire da quest’anno gli asili nido devono trasmettere telematicamente all’agenzia delle entrate, entro il 28 febbraio, un’apposita comunicazione contenente le informazioni relative alle spese sostenute dai genitori, nell’anno precedente, per ciascun figlio per il pagamento delle rette di frequenza e delle rette per i servizi formativi infantili.
I contribuenti che usufruiscono delle detrazioni per gli asili nido sono circa trecentomila, mentre quelli che ottengono deduzioni o detrazioni per i versamenti liberali sono più del doppio, quasi settecentomila.
La dichiarazione precompilata dei redditi del 2018, che l’agenzia delle Entrate renderà disponibile online a partire dal 16 aprile, conterrà come l’anno scorso anche i dati sui redditi, da lavoro, da pensione, fondiari e immobiliari, come quelli delle locazioni e le eventuali cedolari, poi i dati sulle spese mediche e sanitarie, quelle sulle spese per l’istruzione universitaria dei figli.
Quest’anno i termini per la presentazione della precompilata sono stati unificati per contribuenti e Caf. Le dichiarazioni potranno essere inviate telematicamente a partire dal 2 maggio e fino al 23 luglio. Il termine per la presentazione del 730 ordinario è fissato a lunedì 9 luglio. Novità
La dichiarazione dei redditi precompilata di quest’anno conterrà anche i dati relativi alle spese per le rette degli asili nido e le donazioni liberali a onlus e associazioni. Entrambe queste spese danno luogo a una detrazione fiscale, che il contribuente troverà già evidenziata in dichiarazione. La precompilata sarà resa disponibile online dall’agenzia delle Entrate dal 16 aprile e potrà essere inviata entro il 23 luglio