Tra i partigiani ebrei polacchi e russi. Con ironia
Èin edicola con il «Corriere della Sera» la terza uscita della nuova collana «Opere di Primo Levi», il romanzo Se non ora, quando?, al costo di 7,90 più il prezzo del quotidiano. Il volume fa parte delle 16 uscite della biblioteca che raccoglie tutte le opere dello scrittore italiano tra i più letti e amati nel mondo. I volumi, tutti editi da Einaudi (fatta eccezione per la raccolta di poesie Ad ora incerta, proveniente dal catalogo Garzanti), sono presentati nella versione originale dell’editore; solo i Racconti sono suddivisi in due uscite, diversamente dalla versione originale (nel piano dell’opera della pagina accanto sono riportate tutte le uscite). Se non ora, quando?, scritto da Primo Levi (Torino, 1919-1987) nel 1982 — e vincitore lo stesso anno del Premio Campiello e del Viareggio — si è imposto fin da subito al grande pubblico sia per la comicità sottile, sia per il tema, legato alle drammatiche vicende dei partigiani ebrei polacchi e russi che combatterono per la sopravvivenza, in fuga dai loro luoghi di origine. Ambientato tra il 1943 e il 1945, il romanzo procede attraverso incontri, separazioni e battaglie, in un’ epopea che si dipana tra la Polonia e la Germania, fino ad arrivare a Milano. Le opere dell’autore e chimico, dalla scrittura limpida e asciutta, affrontano temi e generi tra i più vari, dal racconto autobiografico a quello fantastico, ma è il profondo senso dell’umano a caratterizzare la sua narrativa, che ci ha lasciato una delle più grandi testimonianze dell’inferno dei campi di sterminio nazisti: Se questo è un uomo. Tra le prossime uscite: La chiave a stella (17 febbraio); Tutti i racconti (vol. I, 24 febbraio); Tutti i racconti (vol. II, 3 marzo); L’altrui mestiere (10 marzo). (j. ch.)