Michael Wolff «Impeachment se a novembre vincono i democratici»
Èpossibile che l’inchiesta sul Russiagate arrivi a colpire in prima persona il presidente degli Stati Uniti? Per il procuratore speciale Robert Mueller «sarà difficile provare che c’è stata collusione (tra la campagna elettorale di Trump e i russi ndr), perché per questo bisogna dimostrare che c’è stata intenzionalità, il che è sempre difficile, e lo è ancora di più quando le persone coinvolte sono così stupide». Lo ha detto Michael Wolff, autore di Fuoco e Furia. Dentro la Casa Bianca di Donald Trump (Rizzoli), intervistato da Massimo Gaggi ieri durante un incontro alla Fondazione Corriere della Sera. Ma lo
d Difficile provare l’intenzionalità con degli stupidi
scrittore del libro che ha scosso la Casa Bianca ha spiegato che «è più facile provare che c’è stata ostruzione di giustizia», ovvero un’interferenza nelle indagini — per esempio se venisse dimostrato che è stato il presidente a far redigere una falsa dichiarazione per coprire i reali motivi dell’incontro del giugno 2016 tra suo figlio Don Jr e il genero Jared Kushner con un’avvocata russa che prometteva informazioni compromettenti su Hillary Clinton. Se poi con le elezioni di novembre vinceranno i democratici e cambierà la maggioranza al Congresso, «saremo probabilmente sul treno dell’impeachment di Donald Trump», ha aggiunto Wolff. La sua predizione più immediata comunque riguarda il primogenito e il genero del presidente. «Io già dalla primavera ho detto di aspettarmi un’incriminazione di Don Jr e di Kushner».