Si porta via il bob
Lite tra la Federazione e l’allenatrice tedesca che aveva affittato l’attrezzatura. «Ci aiuteranno le altre squadre»
2006. E sembrava un team affiatato: basta vedere la foto di quando poche settimane fa la bionda Sandra, 43 anni, accarezzava il casco di una delle sue allieve. Grande spinta fino a Pyeongchang. Ma qui, alla vigilia del debutto a rotta di collo, sul filo dei 150 km all’ora, la rottura. Un addio con rabbia. La coach ha lasciato la Nazionale e potrebbe portarsi via il bob, oltre che l’affetto appassito per le sue pupille.
La vicenda è venuta fuori su Twitter, con la Federazione giamaicana che ha dato la notizia del ritiro di Sandra Kiriasis «per sua decisione» e ha aggiunto: «Era diventata una forza distruttiva della squadra». Quando Frau Kiriasis ha letto, ha risposto su Facebook: «La verità è che all’improvviso, senza alcuna spiegazione, mi è stato comunicato che da allenatrice sarei stata degradata ad “analista della pista e della prestazione”, avrei dovuto lasciare il villaggio olimpico, avrei perso il mio accredito di membro della Nazionale giamaicana e non avrei più dovuto avere contatti con le atlete». La ex allenatrice è furibonda: «Certo non potevo permettere alla Federazione di trattarmi come una marionetta, calpestando la mia professionalità. Anche perché avevo sostenuto il team al di là dei miei doveri contrattuali, trovando sponsor ed equipaggiamento che hanno fatto risparmiare un bel po’ di soldi. Avevo anche preso personalmente in affitto il bob».
E qui viene il punto che sposta il dramma nel campo della farsa: Sandra starebbe meditando di andarsene con il suo bob, del quale è la legittima titolare e responsabile di fronte all’azienda tedesca che lo ha costruito e dato in leasing, lasciando letteralmente a terra le giamaicane.
La Federazione caraibica sostiene che non ci sarà alcun problema nel sostituire sia lei sia il mezzo: «Ci sono molte squadre disposte a darci una mano». Nessun commento dalle atlete: Carrie Russell, frenatrice, 27 anni, oro ai mondiali di atletica 2013 nella staffetta 4x100; Jazmine Fenlator-victorian, pilota, 24 anni, che aveva gareggiato a Sochi con gli Usa e avendo doppia nazionalità qui ha cambiato bandiera.
Niente lieto fine
Nel 1988 i quattro bobisti caraibici ispirarono un film Qui è finita tra i veleni