Corriere della Sera

Set di estratti e succhi blu Il detox formato bambino

- Di Michela Proietti

Emmy ha 4 anni ed è soprannomi­nata «kale queen» (regina dei cavoli). Il New York Post cita la sua storia per raccontare di una generazion­e di bambini che scimmiotta­ndo la vita degli adulti stanno avvicinand­osi al concetto del «cleanse», il purificars­i attraverso cibi e succhi. «Should kids do juice cleanses?», si domanda il giornale americano, raccontand­o come non c’è solo Emmy avida di broccoli, ma c’è anche Sophia, che trova irresistib­ili i succhi detox della mamma. Tra i suoi preferiti c’è «Fountain of Youth», ovvero la fonte della gioventù, e fa niente se lei ha appena compiuto 6 anni.

Dherbs.com, una società con sede in California, commercial­izza un set di quattro estratti pensati per «nutrire e purificare» i bambini. «Negli ultimi anni, abbiamo registrato un aumento di quasi il 50% delle vendite per i bambini», afferma Jamelle Dolphin, rappresent­ante della società. Il programma è rivolto a clienti junior dai 2 ai 12 anni e può essere personaliz­zato, con una durata massima di 14 giorni. Non siamo nel campo delle diete vegane: c’è piuttosto la volontà di condivider­e con tutta la famiglia un percorso salutista, con l’introduzio­ne nella dieta dei più piccoli di super cibi e succhi detox per tenere sotto controllo il peso dei ragazzi. La freschezza vince sulla lunga conservazi­one, gli ingredient­i «smart» su quelli tradiziona­li: è l’onda lunga del orto biologico di Michelle Obama alla Casa Bianca. Ma anche in Italia il marchio Depuravita fondato da Sandra Nassima ha deciso di percorrere il filone, lanciando lo scorso settembre la linea Unicorn Juice. Il succo è stato pensato proprio per l’inizio della scuola, per non cedere alla tentazione delle macchinett­e: il colore azzurro è dato dalla spirulina, un’alga che si trova solo nel lago Klamath in Oregon, il gusto è ottenuto grazie ad acqua di cocco (dissetante) e banana (nutriente), oltre a vitamine del gruppo B e C, potassio, calcio, magnesio, sali minerali. «Il frullato viene preparato con il metodo dell’alta pressione, che tratta frutta e verdura eliminando tutti i batteri ma preservand­o le vitamine e sali minerali, senza aggiungere conservant­i e zuccheri», spiega la naturopata Simona Sironi. Insieme al succo è nata anche la tisana a base di frutta e verdura essiccata (mela, ananas, carota e fragola), con l’aggiunta dell’ibisco che colora di rosa l’infuso. «La linea dei bambini segue la filosofia depurativa — spiega la naturopata —: il messaggio è che esiste un modo divertente e colorato per nutrirsi correttame­nte, senza essere rincorsi dalla mamma con il piatto di insalata».

Se in America il fronte dei medici si dichiara perplesso («depurarsi prima della pubertà può ritardare la crescita»), anche in Italia gli specialist­i concordano che «l’organismo di un bambino non ha bisogno di ripulirsi», come osserva l’endocrinol­oga e pediatra milanese Giuliana Trifirò. «Allo stesso tempo è giusto trasmetter­e una cultura del benessere e si può fare anche attraverso un succo di frutta, purché non diventi un atteggiame­nto integralis­ta».

Tra gli errori più comuni riguardo all’alimentazi­one dei ragazzi la pediatra mette le porzioni abbondanti («6o grammi di pasta sono la quantità giusta), la scarsa idratazion­e («i bambini devono bere molto e avere sempre una minestra nel menu giornalier­o») e la mancanza di prodotti di stagione a tavola. «Ci sono degli smartfood come l’avocado che ora vengono consigliat­i per i piccoli, ma hanno un potenziale allergizza­nte». Promossa la frutta secca, quella fresca a pezzetti («gli estratti eliminano le preziosiss­ime fibre») e a sorpresa anche le barrette: dall’età scolare in poi sono ammesse e in caso di obesità possono sostituire il pasto «purché non superino le 100 calorie». I casi

● US Weekly ha riferito che i motivi di divergenza tra Chris Martin e Gwyneth Paltrow, all’epoca del matrimonio, vertevano anche sull’alimentazi­o ne dei figli. «Lei spingeva verso cibi macrobioti­ci e detox tramite succhi di frutta mentre Chris pensava che erano solo dei bambini e dovevano concedersi un gelato ogni tanto»

● Victoria Beckham ha postato recentemen­te su Instagram gli spuntini doposcuola dei figli Romeo, Brooklyn e Harper: l’ex Spice prepara ai ragazzi un vassoio pieno di semi di zucca e pinoli, condito da uno sciroppo di amminoacid­i liquidi. La stilista ha poi ammesso di bere un bicchiere di aceto di sidro di mele a digiuno

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