Pioggia gelata e nevicate Ancora disagi sulle strade
Il gelo siberiano, dicono le previsioni meteo, è in fase di ripiegamento. Ma la neve ieri è continuata a cadere copiosa su quasi tutto il Nord Italia. Provocando disagi: ritardi di treni, chiusura di autostrade, incidenti causati dal gelicidio e la morte per freddo a Mantova di un senza fissa dimora, Ben Abdelkader, tunisino di 52 anni, ritrovato riverso a terra in una fabbrica dismessa. Era morto da un paio di giorni tra i topi che affollano il luogo. Gli esperti meteo spiegano che le forti nevicate di ieri al nord sono state causate da un afflusso di aria più umida e temperata. La pioggia gelata (o gelicidio) ha fatto chiudere alcuni tratti autostradali (A1 e A26). Il maltempo ha colpito con intensità la provincia di Alessandria dove in tre giorni sono caduti 90 centimetri di neve. Anche qui la pioggia gelata ha complicato la circolazione stradale e ferroviaria. Una donna è rimasta ferita in un incidente a San Salvatore Monferrato; episodi simili si sono verificati a Novi Ligure e Felizzano, dove un camion ha imboccato per errore una strada riservata alle auto. Rallentamenti dei treni si sono registrati sulle linee per Torino e per Pavia. Nella vicina Liguria l’allerta è stata prolungata fino a tarda sera. Non tutti i disagi sono stati causati dalla neve. Una mareggiata ha provocato danni sul litorale romano; in Emiliaromagna invece una frana che continua a muoversi da due giorni, dopo aver bloccato il vecchio tracciato della statale 64 sull’appennino bolognese, ha raggiunto il letto del fiume Reno. A Pisa l’arno è salito sopra il primo livello di guardia mentre in provincia, nel territorio di Ponsacco, è esondato il fiume Era, invadendo i campi al confine con Pontedera. Le previsioni parlano di nuove piogge in arrivo. E intanto si continua a monitorare la situazione. Come in altre zone a quote più alte: il graduale rialzo delle temperature nelle prossime ore potrebbe provocare valanghe sulle montagne lombarde (per Arpa regionale l’indice del pericolo è 3 marcato). Da oggi le correnti gelide si attenueranno ed è previsto un miglioramento. Che però sarà di breve durata: già da domani il tempo peggiorerà, a partire da ovest.