Corriere della Sera

Sulle Alpi con gli sci La stagione infinita di chi cerca la neve

- di Massimo Spampani

A Pasqua come a Natale. Ovunque si scia su metri di neve, dalla Valle d’aosta al Veneto. L’esatto contrario di quanto avvenne la scorsa Pasqua quando si girava in tshirt e sulle piste crescevano le primule. Tutto l’inverno è stato prodigo di neve e di freddo che l’ha ben conservata. A Cervinia addirittur­a si esagera: «In paese ci sono 2 metri e mezzo di neve — dice Federico Maquignaz, presidente delle funivie —, se sommiamo le nevicate di tutto l’inverno siamo a più di 10 metri, penso che ne avremo fino a metà giugno».

E infatti la stagione proseguirà fino al 6 maggio con continuità, più tutti i weekend del mese fino al 27. La quasi totalità degli impianti aperti e di piste perfettame­nte innevate è una costante che si ripete su tutte le Alpi. Generalmen­te si scierà ancora per tutta la settimana dopo Pasqua, con alcune località che andranno abbondante­mente oltre quella data. «Ci sono quantità incredibil­i di neve, che nemmeno sappiamo quando si scioglierà», conferma Giorgio Munari, presidente della Monterosa Spa, ski area tra Valle d’aosta e Piemonte, tutta aperta fino all’8 aprile. Dal 9 al 15 si continuerà a sciare sulla dorsale Fracheysta­fal-alagna e, a seguire, lo speciale calendario di aperture dedicate al freeride permetterà di continuare fino al 6 maggio. Al Sestriere e nel comprensor­io della Via Lattea in Piemonte si va avanti fino all’8 aprile. Per Pasqua e Pasquetta c’è il tutto esaurito. Stessa data di chiusura per gli impianti di Bormio, in Valtellina. A Madonna di Campiglio in Trentino, dove si va dagli 80 centimetri ai 3 metri di neve, tutti gli impianti sono aperti: chiusura il 15 aprile. Gran finale di stagione anche in tutte le 12 zone di Dolomiti Superski comprese tra Trentino-alto Adige e Veneto. La maggior parte delle zone sciistiche, Sellaronda compreso, rimarranno aperte fino all’8 aprile, mentre Plan de Corones continuerà la stagione sul versante di Brunico fino al 22 aprile. La zona di Faloria a Cortina d’ampezzo terrà aperto, come da tradizione, fino al 1° maggio. «Le piste sono perfette — dice Enrico Ghezze, presidente degli impianti — e proprio oggi al Faloria si disputerà una gara divertente, composta da una corsa con gli scarponi e un tratto di discesa libera, a cui parteciper­à anche Sofia Goggia. Poi musica dal vivo fino a sera».

Anche il Friuli-venezia Giulia fa gli «straordina­ri»: a Sella Nevea il sipario calerà il 25 aprile. L’afflusso turistico è previsto ovunque buono, meteo permettend­o.

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In Trentino Due appassiona­ti sciano in una delle piste dolomitich­e vicino a Canazei

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