Atalanta irresistibile, per l’udinese è il sesto stop di fila
Prezioso pareggio della Spal, furiosa con arbitro e Var. La Sampdoria si fa ribaltare dal Chievo
L’udinese resiste più di un’ora poi infila la sesta sconfitta consecutiva, crollando sotto i colpi dell’atalanta. Prima Petagna con un perentorio colpo di testa, poi Masiello con un destro schiacciato confezionano il 2-0 che consente alla squadra di Gasperini di fare un passo avanti verso l’europa. Per ricordare Mondonico, allenatore dell’atalanta dal 1987 al 1990 e dal 1994 al 1998, i bergamaschi hanno giocato con il lutto al braccio e la patch: «Sarai per sempre il nostro Mondo».
Succede di tutto, anche per l’arbitraggio incerto di Giacomelli tra Genoa e Spal che alla fine si spartiscono gol e punti. Dopo 6 minuti Lapadula sbaglia un dubbio rigore. Al 29’ la Var «vede» un fallo di Vicari, che sembra innocente: rosso e nuovo rigore che stavolta Lapadula realizza. La Spal in dieci trova l’orgoglio e il meritato pareggio nella ripresa con un diagonale di Lazzari.
Alla Sampdoria non basta Quagliarella, che realizza il suo gol stagionale numero 18: nella ripresa il Chievo, reduce da tre sconfitte consecutive, riesce a ribaltare la situazione grazie alle reti di Castro ed Hetemaj ma anche al crollo della Samp.