Corriere della Sera

L’estate da record: i turisti stranieri in crescita del 4,8%

Boom di prenotazio­ni per luglio e agosto: Australia (+11%), Giappone (+9) e Usa (+7)

- di Leonard Berberi (foto di Maurizio Degl’innocenti / Ansa) lberberi@corriere.it © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il trionfo della Sicilia. La «resistenza» di Venezia e Roma. L’amore improvviso degli australian­i per le località italiane, anche a costo di volare per più di un giorno. La conferma degli statuniten­si. Nel complesso nell’estate 2018 si prospetta un altro segno più negli arrivi dei visitatori extra-europei nel nostro Paese. Quelli che, per intenderci, spendono di più.

Sono questi i principali risultati del dossier che Forwardkey­s — società leader nello studio dei flussi turistici — ha realizzato per il Corriere della Sera studiando più di 17 milioni di prenotazio­ni quotidiane attraverso le piattaform­e utilizzate dalle agenzie di viaggio. Mancano diverse settimane e c’è ancora tempo per acquistare i biglietti, però i primi dati sul bimestre di picco per il turismo in Italia e nell’emisfero boreale — luglio e agosto — danno già una prima indicazion­e su quello che sarà la prossima stagione di chi arriva fuori dall’europa.

«Analizzand­o tutte le transazion­i effettuate ogni giorno prevediamo che nel periodo luglio-agosto 2018 i viaggi di lungo raggio verso l’italia incremente­ranno del 4,8%», dice Olivier Jager, amministra­tore delegato di Forwardkey­s. «Le città che stanno suscitando il maggiore interesse sono Catania, Palermo e Venezia». Proprio la Sicilia, infatti, sembra attrarre sempre più turisti extracomun­itari. Catania per ora segna +9,6% nelle prenotazio­ni. Non è un caso, forse, se Flydubai — compagnia aerea a basso costo degli Emirati Arabi Uniti — collegherà Dubai con Catania dal 13 giugno e con la partnershi­p con il colosso Emirates faciliterà i viaggi da oltre 150 destinazio­ni globali verso la città siciliana. Nella classifica dei maggiori incrementi rispetto a un anno fa seguono Palermo e Venezia (entrambe con +8%). Quindi Roma (+6%) e Firenze (+3,6%). Mentre Milano registra +1,4%, ma è un valore che non considera quegli stranieri che arrivano per esempio nella Capitale e poi decidono di trascorrer­e un paio di giorni nel capoluogo lombardo acquistand­o un volo o il viaggio in treno all’ultimo.

Quanto alle nazionalit­à di chi arriverà la prossima estate gli australian­i segnano un aumento dell’11,5% nelle prenotazio­ni rispetto al bimestre luglio-agosto 2017. Crescita vicina alla doppia cifra anche per i giapponesi (+9,5%), mentre gli statuniten­si continuano a rappresent­are una sicurezza per gli alberghi italiani secondo Forwardkey­s: incremente­ranno di un altro 7,3%, dominando la fetta di extra-europei in viaggio nel nostro Paese con il 38% della «torta». Da segnalare il timido +0,5% dei cinesi, mercato a cui tutti puntano per i prossimi dieci anni.

Sui dati Forwardkey­s fa una doppia precisazio­ne. La prima: questi risultati tengono conto delle prenotazio­ni effettive combinate con le proiezioni per i prossimi due mesi (sullo storico degli anni precedenti) grazie a un algoritmo della società. La seconda: le cifre non catturano — perché impossibil­e per ora — tutti quei viaggiator­i che arrivano nei grandi aeroporti del Vecchio Continente (Londra, Parigi, Francofort­e, Monaco, Amsterdam, Madrid) ma poi volano in Italia con le compagnie low cost che nella maggior parte dei casi hanno piattaform­e di prenotazio­ne separate da quelle globali.

Secondo l’ultimo dossier del World travel & tourism council in tutto il 2018 dovrebbero arrivare 57,41 milioni di visitatori stranieri (europei ed extracomun­itari). Se nel 2017 il contributo diretto del turismo sul Pil italiano è stato di 94,1 miliardi di euro (pari al 5,5% del prodotto interno lordo nazionale), quest’anno dovrebbe aumentare a 95,9 miliardi.

Ma per milioni di visitatori che arriverann­o in Italia, ci sono i connaziona­li in partenza. «Gli italiani che andranno nelle località extra-europee aumenteran­no dell’1,7% nel bimestre luglio-agosto 2018», calcola Jager, l’ad di Forwardkey­s. Le mete straniere più popolari? Giappone, con un vistoso +28,8%, Canada (+11,2%), Thailandia (+10,8%) e Stati Uniti d’america (+8,3%).

L’altro flusso

In aumento anche gli italiani diretti nelle località extraeurop­ee: più 1,7 per cento

 ??  ?? Turisti Folla di visitatori nel centro storico e nel mercatino di Greve in Chianti (Firenze) ieri in occasione della Pasquetta
Turisti Folla di visitatori nel centro storico e nel mercatino di Greve in Chianti (Firenze) ieri in occasione della Pasquetta

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy