Sparatoria e terrore negli uffici di Youtube
Isolato il quartier generale, evacuate 1.700 persone. «Era vestita di nero»
Paura nel quartier generale di Youtube a San Bruno, in California. Secondo la polizia, una donna bianca con un top nero ha fatto irruzione negli edifici della compagnia e cominciato a sparare. La zona è stata blindata dagli agenti e i dipendenti fatti evacuare. La sparatoria avrebbe provocato diversi feriti. a pagina 12
I primi colpi all’una WASHINGTON del pomeriggio, in piena pausa pranzo nel quartier generale di Youtube a San Bruno, poco distante da San Francisco. Nella notte italiana le notizie sono ancora frammentarie ed è difficile cogliere la portata di questa nuova sparatoria americana nella sede di un’azienda che dà lavoro a circa duemila persone (1700 delle quali sarebbero state evacuate).
Una fonte della polizia riferisce di «almeno due persone colpite». Secondo le emittenti locali, ci sarebbero diversi feriti che sono già stati trasportati negli ospedali vicini. Un portavoce dell’ospedale di San Francisco ne ha confermato l’arrivo, senza, però, chiarire né il numero né in quali condizioni si trovino le vittime.
Un funzionario ha confermato alla Abc7 che tra gli assalitori potrebbe esserci anche una donna bianca, adulta, vestita di nero e con una sciarpa o un largo fazzoletto avvolto sulla testa. Per il momento le autorità sembrano escludere che possa trattarsi di terrorismo. Ma le indagini sono appena iniziate.
L’attacco si sarebbe sviluppato soprattutto tra i tavolini di un caffè all’aperto, all’interno del recinto. Ma non ci sono ancora conferme ufficiali. Il Los Angeles Times sta raccogliendo le prime voci. Todd Sherman, un producer della società, ha scritto su Twitter: «Ho abbassato lo sguardo e ho visto gocce di sangue sui pavimenti e sulle scale». Michelle Tam, una cameriera di Hashes e Brews Restaurant, un locale a un isolato dall’edificio sotto attacco, racconta di aver visto prima arrivare in massa la polizia e i pompieri. Poi nel locale sono comparsi tre dipendenti di Youtube: «Sono entrati da una porta posteriore. Si sono seduti a un tavolo. Erano completamente sotto shock. Uno di loro aveva una piccola traccia di sangue sulla testa. Un altro il frammento di una pallottola in una scarpa».
Le forze dell’ordine sono accorse in massa, rispondendo a diverse telefonate e seguendo le tracce dei tweet. Le immagini mostrano folti gruppi di uomini e donne muoversi con cautela e con le mani in alto tra i vialetti del complesso. Si vedono poliziotti che li scortano in zone sotto controllo e poi li perquisiscono uno per uno, prima di rilasciarli. Evidentemente si teme che qualcuno degli assalitori possa aver già tentato la fuga, mescolandosi con i dipendenti di Youtube.
Le testimonianze
La polizia è accorsa in massa. Un testimone: ho un frammento di pallottola nella scarpa