«Primo giro a vuoto poi un terzo nome Altrimenti si vota»
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La soluzione più probabile è un accordo tra centrodestra a trazione leghista e M5S. La meno probabile un patto tra i 5 Stelle e il Pd
«Stanno giocando».
Di Maio e Salvini?
«Sì, per ora è solo un gioco di posizione — risponde la politologa Sofia Ventura —. Il primo giro di consultazioni sarà di assestamento e non credo porterà una soluzione».
E poi, quale sarà la via di uscita dallo stallo?
«L’ipotesi meno probabile è un governo tra Movimento 5 Stelle e Pd, la cui maggioranza avrebbe numeri risicatissimi. La posizione di Renzi per ora è quella che più riesce a farsi sentire, perché l’altro fronte spera nell’appello alla responsabilità di Mattarella».
Di Maio ha aperto al Pd.
«Si, ma dopo una campagna tutta antiestablishment non lo vedo allearsi con il partito che ha governato negli ultimi anni. La soluzione più probabile è un accordo tra centrodestra a trazione leghista e M5S».
Con quale premier?
«Dovrebbero trovare un terzo nome, che non sia Di Maio, né Salvini».
Altrimenti, si vota?
«È lo scenario che metterei al secondo posto».