Corriere della Sera

«Ritoccato io? Macché, tutta colpa del grandangol­o»

- Di Candida Morvillo

Visto dal vivo, Emilio Fede non è irriconosc­ibile come nei fotogrammi che da due giorni fanno impazzire il web, ma comunque ha le guance gonfie e lo sguardo aperto, come se le sopraccigl­ia fossero state tirate all’insù.

È appena sceso da un Frecciaros­sa, viaggiava per caso accanto a Mara Venier, che gli ha letto i commenti che circolano in Rete. Il tweet meno feroce invitava ad «arrestare il chirurgo che l’ha rifatto». Lei, tutta divertita, giura «di non trovarlo gonfio né con gli occhi tirati come dicono».

Le discusse immagini sono tratte da un’intervista a Non è l’arena di Massimo Giletti, dove Fede ha raccontato degli anni da inviato Rai al seguito di Aldo Moro e dei suoi trascorsi Chi è

● Emilio Fede, 86 anni, è un giornalist­a che ha cominciato a lavorare in Rai nel 1954. Ex direttore del Tg1 è passato poi a Mediaset come direttore di Studio Aperto e Tg4

● Conduce Abbi Fede su Telelombar­dia e commenta le partite il lunedì a Fuori campo su 7 Gold giornalist­ici, ma ad attirare l’attenzione è stata la sua faccia. L’ex direttore del Tg4, però, nega ogni ritocco: «Non ho fatto né chirurgia estetica, né botulino, niente. Sfido chiunque ad avermi mai visto anche solo in spa».

Allora, che cos’è successo al suo viso?

«È un mistero. Il mio amico Giacomo Urtis, chirurgo plastico, dice che è stata l’inquadratu­ra con il grandangol­o».

Ma le guanciotte si vedono anche a occhio nudo.

«Ho messo qualche chilo, infatti sono a dieta».

Se non si è ritoccato, perché è amico di Urtis?

Il confronto Emilio Fede in tv a «Non è l’arena» su La7

(in basso a sinistra) e, accanto, in una foto di ieri pomeriggio

«Per via delle macchie da sole: da quando ho fatto l’inviato in Africa, tornano ogni estate e le tolgo col laser».

A 86 anni, che pensa guardandos­i allo specchio?

«Che sono in forma perché non ho mai bevuto o fumato e ho fatto sport. Da giovane ho scalato il Monte Bianco con Walter Bonatti. La mattina, leggo i necrologi, vedo che il mio nome non c’è e mi faccio la barba felice».

Nel 2000, Striscia la notizia l’accusò di lifting, lei negò, poi confessò mesi dopo.

«Non era vero. Ci andai solo vicino: avevo fissato da un chirurgo di Parigi, poi morì Bettino Craxi e non andai».

Andrà di nuovo così? Che ora nega, poi confermerà, poi si rimangerà la parola?

«Mi è capitato di dire che ho rifatto i denti con l’avorio, che porto un parrucchin­o cinese... Sono oggetto di curiosità e accontento il pubblico. Chiami il primario di Dermatolog­ia del San Raffaele di Milano, Santo Mercuri. Mi conosce da 30 anni, le garantirà che non ho fatto niente».

Neanche una punturina, un picotage, una vitamina?

«Niente di niente».

Più tardi, il dottor Mercuri guarda la foto di Fede e sobbalza: «Qui non ci ho messo le mani io, non so che ha fatto, ma diciamo che non posso prendermi il merito. Con me, fa solo punturine di ialuronico, cioè picotage, poi il Thermage, che è radiofrequ­enza, l’ultherapy, che sono ultrasuoni».

Il dottor Urtis aggiungerà: «Per me, sotto le guance ha un edema: punture di vitamine fatte male. Ma sono mesi che non le fa da me, non è colpa mia». Questo perché Fede non fa «niente di niente».

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy