Il blitz italiano di Mediapro dopo l’alleanza Spagnoli in pressing su Sky e Mediaset
MILANO Sono giorni frenetici sul fronte dei diritti tv. L’intesa commerciale siglata fra gli ex nemici Sky e Mediaset, che potrebbe sfociare a fine anno nella cessione del cuore operativo di Premium all’emittente di Murdoch, non è stata la sorpresa che Mediapro voleva trovare nell’uovo di Pasqua. I vertici del gruppo iberico, che per 1,05 miliardi di euro si è aggiudicato i diritti tv del campionato 2018-2021, saranno da oggi in Italia. La scorsa settimana avevano congelato la pubblicazione del bando con i pacchetti da rivendere ai broadcaster, ora devono comprendere quali siano le intenzioni dei due maggiori operatori: dopo aver siglato la pax, Sky e Mediaset giocheranno al ribasso? Ne sapremo di più domani dopo che Jaume Roures avrà incontrato i dirigenti del Biscione e della pay tv del magnate australiano. Di certo Mediaset non ha intenzione di svenarsi. E lo ha confermato ieri smentendo le indiscrezioni secondo le quali non avrebbe nemmeno partecipato alla gara per i diritti della A. «Valuteremo le proposte mantenendo un approccio opportunistico» fanno sapere da Cologno. E Sky? Non è un mistero, e lo ribadirà nel prossimo colloquio, che punta a un bando non per piattaforme ma a esclusive per prodotto. Mediapro per ora non esclude l’ipotesi di realizzare il canale con la Lega nel ruolo di editore: ma non tutti i club sono d’accordo nell’accollarsi il rischio d’impresa e alcuni di loro chiedono un nuovo bando per decidere il partner con cui realizzare il canale, aprendo così le porte a Sky anche in questa inedita veste. Le società si vedranno venerdì alla commissione per i diritti tv, nel frattempo l’antitrust potrebbe valutare se richiedere un’informativa completa sull’intesa fra Sky e Mediaset. Il campionato inizia fra pochi mesi: dove lo vedremo?