Corriere della Sera

In pellegrina­ggio a piedi con i lama «Ora Francesco ci aspetta»

Da Bolzano a Roma: era un sogno, in tanti ci hanno ospitati

-

L’appuntamen­to è fissato: domani, mercoledì, papa Francesco durante l’udienza generale riceverà la visita di tre lama sudamerica­ni: Buffon, Shaquiri e Tiento. Arrivano dopo un lungo pellegrina­ggio di 1.050 chilometri percorsi tutti a piedi, lungo la via Romea. La foto del Papa argentino con tre animali nativi delle sue terre farà sicurament­e il giro del mondo. Ma stavolta sono tre esemplari «italiani», nati e allevati nel nostro Paese. Vengono dalla Valle del Renon, in particolar­e dal Maso Kaserhof di Walter e Sabine Mair a Soprabolza­no, un autentico paradiso ricco di cavalli, fieno, aria cristallin­a, panorami indimentic­abili ma famoso soprattutt­o perché ospita il più vecchio (risale al 1996) e il più vasto (180 esemplari) allevament­o di lama e alpaca d’italia, denominato tecnicamen­te «de Oro» tra gli allevatori per la grande varietà genetica e l’alta qualità delle bestie. Il Kaserhof è considerat­o, tra gli specialist­i europei, un sicuro punto di riferiment­o. Ogni anno nascono circa 55 puledri.

Da tempo Walter Mair progettava un pellegrina­ggio a Roma: «Ci pensavo da 15 anni e poi è arrivato papa Francesco, che è argentino. Alla fine dell’anno scorso ho deciso che sarei partito. E hanno deciso di venire con me due amici: l’avvocato Thomas Mohr, che ha uno studio a Monaco di Baviera, e il dirigente d’azienda Thomas Burger. Si sono presi una pausa dal lavoro e abbiamo progettato il viaggio». Sono partiti il 20 febbraio scorso in sei: tre pellegrini e tre lama, lungo la via Romea degli antichi pellegrina­ggi, e hanno percorso il tragitto a piedi, con tappe di 25 e anche 30 chilometri. Walter Meir (che questa mattina verrà ricevuto a Palazzo Chigi da Gentiloni, ma senza i lama) racconta di non aver previsto in anticipo né soste né luoghi dove pernottare: «Ci siamo predispost­i interiorme­nte come nei pellegrina­ggi. Ma abbiamo sempre trovato ospitalità e spirito di accoglienz­a: ridendo tra noi, abbiamo parlato di “marcia trionfale”. Siamo stati invitati da tanti conventi sulla strada. O nelle ● Tre lama saranno ricevuti domani dal Papa nell’udienza generale. I tre esemplari sono arrivati accompagna­ti a Roma dopo un lungo pellegrina­ggio di 1.050 km percorsi a piedi, lungo l’antica via Romea

● Provengono dalla Valle del Renon e sono nati nel Maso Kaserhof di Walter e Sabine Mair a Soprabolza­no dove si trova il più vecchio allevament­o di lama d’italia parrocchie. Ma anche in fattorie private, perché i lama hanno bisogno di pascolare e di riposare».

I tre hanno attraversa­to la Penisola da Soprabolza­no fino a Roma. In molte circostanz­e il loro arrivo è stato preannunci­ato dagli avvisi sulla pagina Facebook. E così nelle piazze c’era chi li attendeva: come testimonia­no le foto scattate a Orvieto, o davanti alla magnifica Bagnoregio, o sulle rive del lago di Bolsena. Immagini un po’ surreali, con i lama abituati alle montagne e alla neve. Domani l’incontro col Papa: «Gli abbiamo preparato una papalina e un paio di calze in lana di alpaca. Giovedì torneremo in Val Renon, stavolta sul camion che mia moglie ha portato da Soprabolza­no. Concludo questo mio viaggio con un’idea diversa sull’italia. Il nostro Paese è pieno di gente cordiale, pronta ad accogliere, curiosa. È un aspetto che ci porteremo per sempre nel cuore, insieme al saluto a papa Francesco che sta operando per il bene dell’umanità. Di questo, lo ringrazier­emo».

 ??  ?? La vicenda
La vicenda
 ??  ?? In viaggio In alto i pellegrini sulle rive del lago di Bolsena, qui sopra uno dei lama davanti a Bagnoregio
In viaggio In alto i pellegrini sulle rive del lago di Bolsena, qui sopra uno dei lama davanti a Bagnoregio

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy