Muore 8 mesi dopo la liposuzione Indagato un medico milanese
La vittima è una donna venuta dalla Romania per l’intervento. Fatale un’infezione
infezione degli strati profondi della pelle dovuta a batteri, «potrebbe essere la conseguenza di una liposuzione», spiega al Corriere Cesare Azzolini, specialista in chirurgia plastica (lavora a Milano e a Parma) e membro della Sicpre, la Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Anche se in questo caso «i tempi sono lunghi — riflette il medico —. Di solito si tratta di un’infezione che si manifesta subito, ma che poi potrebbe diventare cronica». Perché può succedere? Ragionando in astratto, senza entrare nei dettagli dell’inchiesta aperta a Milano, il chirurgo spiega: «Ci può essere una contaminazione batterica in sala operatoria oppure una mancanza di un’adeguata terapia antibiotica per prevenirla». Tutto questo però non vuol dire che bisogna rinunciare alla liposuzione: «Basta osservare tutte le regole e affidarsi a centri certificati e a chirurghi esperti».
Il legale di Mattia Colli, Filippo Schiaffino, spiega che la scorsa estate il medico aveva invitato la paziente a rimanere a Milano per seguire le cure e che, nei mesi successivi, ha più volte seguito la situazione, offrendo anche di pagare le spese alla donna per rientrare in Italia. ● La donna stava male da mesi. L’ipotesi degli inquirenti è che possa essere a causa di complicanze legate all’operazione