Scoppierà davvero la guerra Usa-russia?
Assisto con sgomento ai venti di guerra che si addensano sulla Siria. Gli Stati Uniti accusano il regime di Assad di aver usato armi chimiche contro la popolazione di Douma (già occupata dai ribelli siriani e dall’isis). Tuttavia non è stato effettuato alcun controllo da parte di enti sottoposti al controllo dell’onu. Non voglio assimilare i gas siriani a quelli «accertati» in Iraq, ma seguo i commenti della sinistra italiana. I «guerrafondai» americani, quelli del Vietnam, della Corea, di Cuba e delle basi americane in Italia, non sono più tali e sono stati dimenticati. E niente proteste davanti all’ambasciata Usa.
Oscar Roncaglia
Trump annuncia l’invio di missili « belli, nuovi e intelligenti». È serio un presidente che scherza e gioca su azioni di guerra? E, se si lanciano missili, non è controproducente informare in anticipo il nemico?
Gianfranco Bossi
Senza voler difendere Assad, o essere accusati di essere moralmente complici del suo regime, ritengo necessario dubitare di quel che viene mostrato a supporto di questa azione armata internazionale. Chiedere prove certe è troppo?
Antonio Grassi
Molti, specie in Rete, dubitano dell’utilizzo di armi chimiche da parte del regime di Assad sui civili. Ammettiamo che non le abbia utilizzate: è giusto rimanere impassibili di fronte alle atrocità che stanno accadendo in quel Paese?
Dario Corsi