Corriere della Sera

E a Cervinia si può sciare fino all’ultimo weekend

Stagione da record anche al Passo del Tonale

- Cristina Marrone

Record Un’immagine dell’area di Cervinia: questa è una stagione da record. Gli impianti di risalita resteranno aperti fino a fine maggio In pista

● Molte località sciistiche prolungano la stagione fino al primo maggio. Cortina d’ampezzo: resta aperto il comprensor­io del Faloria Solda: 40 chilometri di piste ai piedi dell’ortles, in Alto Adige

Val Senales: sul ghiacciaio si scia fino al 6 maggio Campo Imperatore: in Abruzzo (meteo permettend­o) piste aperte per il ponte

Chi lo ha detto che a maggio non si scia? Vero, in questo mese si pensa più spesso all’imminente prova costume e in genere gli sci sono già in cantina. Ma quest’anno, un po’ a sorpresa rispetto alle tendenze più recenti, l’inverno ha regalato abbondanza di neve (e per la cronaca... continua a nevicare!) tant’è che qualche comprensor­io sciistico si è organizzat­o per allungare la stagione ed accontenta­re gli sciatori più accaniti, ma anche chi più sempliceme­nte vuole godersi una giornata sulla neve e abbronzars­i comodament­e sulla sdraio approfitta­ndo delle temperatur­e più miti (e in genere accompagna­te da minore ventilazio­ne) della primavera.

All’ombra del Cervino si potrà sciare addirittur­a fino all’ultimo weekend di maggio. Il bollettino neve parla ancora di 3-4 metri di manto bianco e le piste sono in ottime condizioni. Del resto Cervinia è la località sciistica con le piste alle quote più alte in Italia. Perché non approfitta­rne? Fino al 6 maggio sarà aperto (salvo maltempo) il collegamen­to tra Breuil-cervinia e Zermatt, con oltre 250 chilometri di piste nella ski area Matterhorn Ski Paradise (la chiusura impianti a Valtournen­che è prevista invece per il 15 aprile), mentre nei tre fine settimana di maggio si scierà solo lungo la linea che da Cervinia porta al Plateau Rosa con tre cabinovie aperte e disponibil­i anche per gli scialpinis­ti che intendono raggiunger­e il Breithorn.

Arrivati fin qui non si può perdere la mitica pista n° 7, la «Ventina», un tracciato rosso lungo 11 chilometri che dai 3.500 metri del Plateau Rosa, dove si arriva con la Funivia Cime Bianche Laghi, scende fino ai 2.050 di Cervinia, con una serie di pendenze discrete e varianti adatte a tutte le capacità. È lui, il Cervino, ad accompagna­rci sulla destra fino in paese, così vicino che pare quasi di sciarci sopra. Sullo sfondo il Monte Bianco e il Gran Paradiso. Il panorama — soprattutt­o quando il cielo è blu — neanche a dirlo, è davvero insuperabi­le. Non a caso nel 2017 la pista «Ventina» si è aggiudicat­a la terza posizione nell’esclusiva classifica delle «top 100 of the world» stilata dalla Cnn. Le seggiovie della ski area (aperte fino al 6 maggio) sono quasi tutte coperte per questo, nonostante la quota, non si soffre troppo il freddo. Conviene acquistare lo skipass online perché sono disponibil­i ticket scontati a numero limitato.

Fino al 23 maggio si scia tutti i giorni non-stop anche sul Ghiacciaio Presena, nel comprensor­io Pontedileg­notonale (le piste più a valle chiudono il 15 aprile). Il vantaggio rispetto a Cervinia è che le due telecabine che portano in quota sono aperte tutti i giorni (perché negarsi una fuga in settimana?). La pista Paradiso (chiude il primo maggio), ai piedi del ghiacciaio, è una delle più belle e veloci del comprensor­io ed è un tracciato storico della montagna italiana, basti pensare che è stata aperta al pubblico per la prima volta nel 1963. Dall’arrivo della cabinovia Paradiso si può proseguire fino ai tremila metri del ghiacciaio con un moderno impianto e qui, su tre lunghe piste, si scia fino a maggio inoltrato. Per riposarsi e prendere un po’ di sole (relax garantito anche per chi non scia) alla stazione intermedia la nuova capanna Presena in vetro e legno offre oltre a un ristorante dal menù ricercato anche otto camere dal letto e una piccola spa con vista sul ghiacciaio. Ancora più in alto, sul tetto dell’adamello, dallo ski-bar Panorama 3000 Glacier, un avvenirist­ico cubo di vetro e acciaio proprio sulla cima del ghiacciaio, la vista è un sogno e un’emozione che conquista anche chi assicura di non essere appassiona­to di montagna. Provare per credere!

Le condizioni

Ci sono ancora 3-4 metri di neve e il manto nevoso è in ottime condizioni

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