Corriere della Sera

Il racconto social di se stessi diventa a 360 gradi

- Di Federico Cella

La corsa a stupire i nostri «amici» sui social network sembra non fermarsi mai. Tutto ruota intorno agli smartphone, sempre più orientati verso la funzione di foto e videocamer­a per catturare e condivider­e i momenti della vita. La pratica può piacere oppure no, ma il successo crescente di una piattaform­a fotografic­a come Instagram è la dimostrazi­one di come tutti siamo diventati ottimi fotografi di noi stessi. Questo grazie a sensori sempre più potenti e a filtri che rendono indimentic­abile qualunque immagine. Ci sono poi gli «accessori»: il selfie-stick, certo, ma anche i droni, sempre più piccoli e tascabili e classifica­ti appunto come un accessorio per il telefono. In questa prospettiv­a sono arrivate anche in Italia le telecamere del marchio cinese Insta360, che come dice il nome permettono di scattare foto e girare video a 360 gradi. Se il selfie con sfondo memorabile o la foto panoramica non bastano più, ecco come il racconto a tutto tondo di dove ci troviamo può diventare la nuova moda. Sfruttando piattaform­e che ospitano questo tipo di immagini e clip, come Facebook, Youtube e Twitter (tramite Periscope). I due modelli proposti da Insta360, Nano S (279 euro, solo per iphone) e One (359, anche per Android) hanno il vantaggio rispetto a molte altre telecamere sul mercato di essere realmente «plug’n’play»: basta attaccarle al telefono (o usarle a se stanti), far partire l’app e anche i più digiuni sono in grado di diventare registi a 360°. Il tutto in rigoroso 4K. Tra le varie funzioni avanzate, è da provare — nell’ottica social — quella che viene chiamata «bullet time», l’effetto alla Matrix per postare video a dir poco epici delle nostre vacanze al mare. @Vitadigita­le

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La Insta360 Nano S si inserisce nella porta dell’iphone per un utilizzo immediato
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