Piaggio, confermato Colaninno: decolla accordo con i cinesi
In una giornata piatta, Piaggio sale in Borsa dell’1,7% non solo con il nuovo consiglio di amministrazione, che ha confermato Roberto Colaninno presidente e ad del gruppo, Matteo Colaninno vice presidente e ha conferito deleghe per lo sviluppo strategico a Michele Colaninno, consigliere e Ceo e direttore generale della holding Immsi. La spinta al titolo è arrivata anche grazie alle prospettive dell’accordo con il gruppo cinese Foton nei veicoli commerciali leggeri a 4 ruote. «Siamo ottimisti dei risultati e dello scenario futuro relativi all’accordo con il gruppo cinese Foton», ha affermato Colaninno ieri a Milano nel corso dell’assemblea degli azionisti che ha approvato il bilancio 2017, chiuso con 20 milioni di utile netto (+40,3%) e un dividendo di 5,5 cent ad azione. «Produrremo due prodotti completamente nuovi che sostituiranno il Porter. Non venderemo nulla in Cina, ma in Europa. Tutti i componenti saranno spediti a Pontedera, dove saranno assemblati. L’impegno finanziario per i prossimi 3 anni sarà di 100 milioni l’anno. Un gruppo di tecnici è già a lavoro e c’è un prototipo già pronto che è molto apprezzato. La produzione inizierà a metà 2019». Ma l’alleanza cinese potrebbe ampliarsi. «Si potranno aprire degli scorci per collaborare dove abbiamo interessi comuni. Si tratterebbe di veicoli commerciali dell’ultimo miglio, destinati alla mobilità nelle città, non di trasporti di lungo percorso», ha concluso Colaninno.