La mossa su Tim: portare la revoca all’assemblea di aprile
La Consob fa chiarezza nella disputa tra Vivendi ed Elliott, imponendo al consiglio del gruppo telefonico di integrare la documentazione a disposizione dei soci per l’assemblea in programma il 24 aprile con la richiesta di revoca e nomina di sei nuovi consiglieri. Revoca chiesta dal fondo americano e respinta una prima volta a maggioranza dal board di Tim che poi, nella stessa composizione (i soli amministratori indicati da Vivendi), giovedì scorso ha deciso di impugnare in Tribunale il provvedimento con cui il collegio sindacale aveva proceduto di propria iniziativa a inserire i punti contestati. Il gruppo telefonico ha convocato per oggi un consiglio straordinario che procederà a integrare la documentazione con la parte relativa alla revoca e nomina dei nuovi consiglieri e con le schede sui candidati. Non è escluso che anche la richiesta.
Nel frattempo Tim e Vivendi restano in attesa di conoscere l’esito del ricorso d’urgenza presentato venerdì scorso al Tribunale di Milano per chiedere la sospensione dell’efficacia del provvedimento del collegio sindacale ed evitare quindi il voto sulla revoca. Ieri il giudice Angelo Mambriani della sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale civile di Milano ha assegnato al giudice Elena Riva Crugnola la pratica sul ricorso. La pronuncia sulla sospensiva è attesa naturalmente prima dell’assemblea del 24 aprile. Ma il ricorso solleva diversi punti che potrebbero richiedere un lungo dibattimento, motivo per cui è stato chiesto in via cautelare di sospendere anche l’eventuale delibera di revoca e nomina dei consiglieri. Intanto il proxy advisor americano Iss, che già si era espresso a favore della revoca dei consiglieri di nomina Vivendi a favore dei candidati indicati da Elliott, ieri ha confermato la propria opinione anche per il caso di rinnovo integrale del board, raccomandando di votare per il fondo Usa. ● Elliott (nella foto il fondatore, Paul Singer) ha chiesto di integrare l’assemblea di Tim del 24 aprile con la revoca e nomina di sei consiglieri
● Il board Tim ha rigettato la richiesta e poi impugnato il dispositivo con cui il collegio sindacale ha inserito la revoca all’assemblea del 24 aprile. I consiglieri in quota Vivendi si sono dimessi a far data dal 24 aprile per far cadere il board