Lidl, duemila assunzioni Il piano per ferie, domeniche e straordinari
Per le sue nuove 40 aperture in Italia, Lidl, operatore tedesco della grande distribuzione con la sede centrale italiana ad Arcole (VR), prevede di assumere entro l’anno duemila collaboratori: addetti alle vendite, ma anche profili esperti nello sviluppo immobiliare, vale a dire personale in grado di trovare nuove location per i futuri punti vendita. Tra le novità nel contratto di lavoro c’è la possibilità di devolvere i propri giorni di ferie a tutti i colleghi sparsi nella Penisola che per svariati problemi di famiglia hanno bisogno di assentarsi. «Si tratta di un segnale forte perché in un gruppo che ha un numero così vasto di impiegati bisogna riuscire ad accontentare le diverse esigenze», spiega Roberto Eretta, direttore risorse umane Lidl Italia. Con la recente firma del nuovo contratto integrativo aziendale, Lidl ha inoltre deciso di valorizzare stabilmente il lavoro domenicale. «Ci rendiamo conto dell’importanza di questa giornata. Infatti la prestazione lavorativa domenicale verrà retribuita con una maggiorazione del 135%, percentuale che va ben oltre la maggiorazione del 30% prevista dal Ccnl. Inoltre, nel caso in cui vengano calcolate almeno 4 ore di straordinario effettuate esclusivamente all’interno della stessa giornata domenicale, Lidl riconosce anche una “festività non goduta”, pari ad 1/26 della retribuzione mensile, in pratica, un giorno di lavoro in più pagato», aggiunge Eretta.