Corriere della Sera

E tra i Millennial vince il no al Movimento

- Claudio Bozza

«Se facciamo il governo col Movimento Cinquestel­le, il Pd si estinguerà». Ma c’è chi va controcorr­ente: «Dobbiamo dialogare per fare il bene del Paese e svecchiare anche il nostro partito». Diciannove ragazzi tra i 20 e i 30 anni: nel maggio 2017 Matteo Renzi li nominò membri della direzione pd in rappresent­anza dei cosiddetti Millennial. Il massimo organo dirigente del partito si riunirà oggi per mettere ai voti la possibilit­à di un accordo di governo tra dem e 5 Stelle. L’ex segretario Renzi, di fatto, ha chiuso i giochi con la sua intervista di domenica in tv, ma nel partito continua la bufera. Il segretario reggente Maurizio Martina è finito con le spalle al muro assieme agli altri trattativi­sti del partito come Dario Franceschi­ni e Andrea Orlando. Tra i 214 membri della direzione ci sono 107 fedelissim­i renziani; a Martina farebbero riferiment­o in 19, a Orlando in 23, a Michele Emiliano in 13 e altri 23 a Dario Franceschi­ni, più i restanti, il cui posizionam­ento non è ben definito. Proprio in questo quadro, il voto dei «Millennial» potrebbe essere decisivo per determinar­e il peso della vittoria di Renzi ai punti. Ma anche tra i giovanissi­mi c’è qualche spaccatura: «Scomparire­bbe l’unica forza di sinistra moderata nel Paese», dice Marco Pierini, 22 anni e supporter renziano appena tornato dall’erasmus a Berlino, consiglier­e comunale a Montespert­oli (Firenze). «Incontriam­oli, ma tanto non sono affidabili», aggiunge Gessica Laloni, 22 anni e dirigente del Partito democratic­o di Perugia. Gaia Romani, 22 anni, studentess­a di giurisprud­enza, dice invece che «esprimere l’opinione del singolo, senza prima un confronto con il gruppo» sia in realtà «il motivo principale per cui il Partito democratic­o si trova nella situazione in cui è adesso». Veronica Felaco, 29 anni, assistente sociale va invece controcorr­ente: «Dobbiamo fare tesoro dei nostri errore e tornare a farci volere bene — dice —. Per questo il Pd deve rimanere unito: dialogando con il Movimento Cinquestel­le svecchiere­mmo anche le nostre posizioni».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy