Come scegliere il Sudamerica (quando là è inverno)
L’Amazzonia sì, ma visitandola dalla Bolivia o dal Perù. Il Brasile ok se si sceglie la regione del Pantanal e, in giugno e luglio, tempo perfetto lungo il Cammino I nca. I l Sudamerica, anche dura nte l ’ i nve r no a us t r a l e ( nei mesi di vacanza di buona parte degli europei) offre ottime opportunità, spuntando sconti del 30%, godendosi il cielo sereno in diversi Paesi e scoprendo l uoghi f uori dai soliti percorsi. Il continente che ha la sua alta stagione da settembre ad aprile, in realtà non va archiviato per la sindrome da temperature basse e piogge a patto di scegliere bene.
Dalla sonnecchiosa cittadina di Rurrenabaque ( 410 km da La Paz) molti operatori locali ( perlopiù dediti all’ecoturismo) propongono itinerari nella foresta pluviale all’interno del parco nazionale di Madidi sia a piedi sia in barca, sul f i ume Beni. I naugurato nel 1995, il Madidi si trova nel bacino boliviano- amazzonico ed è la più grande area protetta del Paese con un altitudine che varia da 200 a 6.000 metri. Gli eco- l odge più noti dell ’area naturale sono Mashaquipe, San Louis Grande ( Mosetén); Berraco del Madidi ( Quechua- Tacanas); San Miguel del Bala ( Tacanas); Chalalán ( Q u e c h u a - Ta c a - nas)( w w w. a r m o n i a b o l i - via. org): pernottando in questi resort si contribuisce direttamente all’attività delle comunità locali. I mesi da agosto ad ottobre sono quelli ideali per visitare il celebre Salar de Uyuni dove la superficie bianca della salina si « unisce » al cielo e annulla la prospettiva durante la stagione secca quando l a visibilità è perfetta. Da tenere presente i 3.650 metri di quota del Salar, un’altitudine che di notte fa abbassare sensibilmente le temperature. Voli a/ r MilanoLa Paz ( da giugno ad agosto) da 1.450 euro circa con Boliviana de Aviacion, Air Europa, Tam e Iberia.
Il Cammino Inca verso Machu Picchu in giugno si può percorrere il condizioni di visibilità ottimali con le precipitazioni al minimo annuale: giornate secche e propizie per affrontare il trekking. Da ricordare che in questo periodo l’affluenza di turisti è notevole ma esiste una limitazione: il Cammino ( sia di 5 e 2 giorni) è contingentato a 500 persone al giorno ed è quindi essenziale la prenotazione ( www.peru.travel/it/).
Bolivia da ecoturismo
Fra Brasile, Bolivia e Paraguay, il Pantanal, una delle zone umide più estese del pianeta occupa buona parte degli Stati brasiliani del Mato Grosso e del Mato Grosso do Sul. È un ecosistema di dimensioni kolossal, 150 mila chilometri quadrati s ommersi per t re quarti dell’anno dalle piogge e « casa » del piranha rosso. Quattro strade « decidono » il vostro itinerario: la Transpant aneira/ Pocone- Porto Jofre ( Mato Grosso), il Transpantaneira/ Fiume Piquiri ( Mato Grosso do Sul), la Strada Pantaneira ( Mato Grosso do Sul) e Transpantaneira Road ( da Rio Verde del Mato Grosso). È una delle zone di biodiversità più belle del Sudamerica e dalla fine della stagione delle piogge ( a marzo) diventa un ecosistema ricchissimo di fauna e flora, come nel fiume Sucuri. Per un incontro a tu per tu con gli abitanti di questa regione, i pantaneiros, visitate Miranda, il loro centro di riferimento, dove si soggiorna in una fazenda per conoscere il popolo che nel corso dei millenni ha «addomesticato» un’area molto simile all’enorme delta dell’okawango in Namibia e Botswana. Uno dei rifugi- resort più belli della regione è il Santa Tereza Lodge lungo la Transpantaneira ( hotel- fazenda- santa- tereza- carvoalzinho.hoteisdopantanal. com) ottimo punto di partenza per tour- safari quotidiani in battello.