Tornavano da Martinica. Il suo diario: che spettacolo, sono felice
Lo skipper di La Spezia e il marinaio dispersi nell’oceano Atlantico La moglie: «Aldo è vivo, cercatelo»
Uno skipper disperso in mare con il suo migliore amico, una moglie con una bimba piccola che dall’italia implora di fare ogni sforzo per le ricerche. Lo skipper è Aldo Revello, 53 anni, residente a Castelnuovo Magra (La Spezia), il marinaio è il romeno Antonio Voinea poco più che trentenne, residente a Fuerteventura alle Canarie. I due stavano viaggiando sulla barca a vela Bright, un Beneteau Oceanis Clipper 473 di 14 metri. Tornavano dalla Martinica, dove la barca fa charter.
La moglie di Revello, Rosa Cilano, 37 anni, non sentendolo più ha lanciato l’allarme: «Continuate a cercarli, Aldo non è uno sprovveduto, sa quello che fa e sono certa che sia lì ad aspettare di essere trovato». Le ricerche avvengono con un aereo dell’aeronautica portoghese e con diverse navi. Alcuni resti di un’imbarcazione, insieme a giubbotti, scatole e contenitori di carburante sarebbero stati ritrovati, ma la Farnesina non conferma che siano della Bright.
Il naufragio sarebbe avvenuto tra l’isola Ponta Delgada Naufragati
Lo skipper Aldo Revello, 53 anni, di La Spezia
con il marinaio Antonio Voinea, 30 anni e Gibilterra, quindi tra le Isole Azzorre e coste portoghesi. Il 2 maggio il Centro di Coordinamento di Soccorso Marittimo Portoghese (Mrcc) Delgada ha ricevuto un messaggio di allarme del Sistema Satellitare Internazionale Cospas Sarsat, proveniente da un dispositivo di soccorso satellitare presente a bordo della barca a vela che si attiva in situazioni di emergenza, anche automaticamente.
In precedenza, il primo maggio a mezzanotte e 16 la moglie dello skipper aveva ricevuto l’ultimo messaggio dal satellitare. «Era tutto tranquillo. Non riesco a capire cosa sia accaduto. Il meteo era buono, con onda di uno-due metri e vento di 15-20 nodi a traverso». racconta la moglie.
L’ultimo contatto vocale, invece, Revello lo aveva avuto il giorno prima con la madre Maria Gisella: «Mi ha detto che stava bene, che era felice e mi raccomandava di non arrabbiarmi per quanto stava facendo, che lui era contento e che la vita merita di essere vissuta», ha detto la donna. E a dimostrazione della felicità dello skipper c’è l’ultimo messaggio sul diario di bordo della barca a vela. «Che giornate meravigliose. Il Bright corre sereno senza sforzo e macina miglia. I delfini arrivano anche tre volte al giorno a giocare a prua e stiamo bene. L’oceano è uno spettacolo infinito in movimento. Ci corriamo sopra con tutto: barca, cuore, sguardo e parola. Credo sia vita intensa, una esperienza grandiosa. Sì, me la sto godendo senza pressione e stress. Ore e giorni nel vento, provate anche voi. Ciao».
Aldo Revello fa lo skipper di professione da oltre 15 anni e naviga abitualmente ai Caraibi. «L’importante è che non smettano di cercarli», implora Rosa, con la sua bimba di quattro anni e i suoceri. È pronta a partire per il Portogallo.
La famiglia
L’ultimo contatto il primo maggio Forse avvistati alcuni resti dell’imbarcazione
La vicenda
● Aldo Revello, skipper spezzino di 53 anni, risulta disperso nell’atlantico dal 2 maggio insieme con un suo amico, Antonio Voinea, romeno
● I due navigatori, molto esperti, stavano rientrando dalla Martinica a bordo di una barca a vela, la Bright, di 14 metri