I pantaloni dell’estate (impegnativi come indossare una gonna)
Hanno vita altissima, gamba larga, trasparenze «Per slanciare la figura scegliete il monocolore»
Fluidi, a gamba larga, o stretti e dal taglio maschile portati con la giacca, i nuovi pantaloni sono sempre speciali, catturano la scena come un vestito
1 Max Mara, il completo maschile monocolore è in organza di seta. Il pantalone gioca sulle trasparenze e si indossa con i leggings in jersey
2 Luisa Spagnoli: il pantalone palazzo a righe si porta con il top corto
3 Giorgio Armani: a vita altissima con la blusa in organza, maschile/ femminile
4 Elle Fanning in Miu Miu, il pantalone da uomo con le pinces con il gilet infilato dentro
5 Charlotte Casiraghi in Gucci, il denim a vita alta
6 Lacoste: mood Anni Ottanta
Ibuyer dicono che a proposito di shopping donne e uomini sono ancora diversissimi nei loro comportamenti. Lui va a colpo sicuro, magari replicando lo stesso capo anche in due colori. Lei invece vuole seguire la moda ed è bramosa di novità. Si spiega così il successo dei nuovi pantaloni dell’estate che, d’un colpo, fanno sembrare antico il look casual minimal, che ha risolto le giornate in ufficio negli ultimi decenni. Sono tornati i modelli maschili delle donne in carriera Melanie Griffith e Sigourney Weaver , ma oggi sono indossati in modo chic, con la vita in vista e le camicie infilate dentro. Fluidi, a gamba larga, a vita altissima o maschili e oversize, i nuovi pantaloni sono fatti per sottolineare la personalità e distinguersi dalla massa. Catturano la scena come un vestito, ma proprio come l’abito richiedono un certo impegno la mattina davanti allo specchio. Il contrasto è il tocco sensuale. Nulla è più come prima; e quando non sono i modelli, a fare la differenza sono gli accorgimenti di stile: il pantalone da uomo con le pinces abbinato alla decolleté mezzo tacco e il gilerino a rombi come insegna Elle Fanning in Miu Miu o il jogger nero portato con la camicia in seta e il farfallino nero sotto il soprabito di pelle rossa alla maniera di Melanie Laurent. Ian Griffiths, creative director di Max Mara, va controcorrente e li propone estremamente