Corriere della Sera

Risorgono «I fantastici 5»: quando la tv guarda al passato

- Di Aldo Grasso

L a nostalgia per grandi culti televisivi del passato è un fenomeno che abbiamo già visto in azione nelle scorse stagioni tv e che ha portato alla produzione recente di diversi sequel. Sono tornate serie tv americane del passato molto amate dal pubblico, da grandi drammi d’autore come «Twin Peaks» e «X-files» a sit-com come «Will&grace» o «Roseanne» («Pappa e ciccia»), rilanciato con grande successo negli Usa.

Grazie all’effetto «to be continued…», intrinseco nei linguaggi della tv, può capitare che in epoche di grande complessit­à del panorama mediale, si volga lo sguardo al passato per andare alla ricerca di titoli di sicuro impatto. Inizialmen­te limitata nei confini delle grandi serie televisive, quest’attrazione per il vintage ha contagiato anche altri generi: è il caso di «Queer Eye for the Straight Guy» («I fantastici 5»), che Netflix ha recentemen­te riportato in vita con una versione originale esclusiva per la piattaform­a.

Era il 2003 e «Queer eye» è stato uno dei primi programmi cosiddetti di «makeover», quelli in cui la tv interviene come demiurgo per migliorare una situazione difficile. Il meccanismo è molto semplice: cinque esperti in stili di vita si prendono a cuore il «caso umano» di un uomo che per varie ragioni ha trascurato il suo aspetto fisico, la sua casa, l’alimentazi­one, finendo per chiudersi in se stesso e non avere più relazioni sociali, soprattutt­o con il mondo femminile. Nell’arco di una settimana lavorano per trasformar­e il suo look, ma soprattutt­o per restituirg­li fiducia in se stesso e riportarlo alla vita sociale e sentimenta­le.

La particolar­ità è che i cinque esperti sono gay dichiarati che accorrono in aiuto di un uomo etero. In un’epoca di grande politicame­nte corretto, curioso riportare in vita un programma che gioca in fondo tutto su uno stereotipo, quello che vuole l’uomo gay più dotato di buon gusto e attenzione al fashion, alla moda, alla bella vita.

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LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE
Claudio Gioè
Serialità su Rai1: 3.507.000 spettatori, 14,8% di share
LA MATASSA Ficarra & Picone Cinema per Canale 5: seguono il duo comico 2.196.000 spettatori, 9,4% di share
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