Corriere della Sera

Rcs Mediagroup, balzo dei margini Primo trimestre in utile dopo 10 anni

A marzo profitti per 6 milioni di euro, ricavi in crescita a 216,3 milioni

- Francesca Basso

MILANO Rcs Mediagroup chiude per la prima volta il primo trimestre dell’anno in positivo dopo dieci anni: il risultato netto è di 6 milioni, contro il rosso per 5,7 milioni negli stessi tre mesi del 2017. Il gruppo guidato da Urbano Cairo, che edita il Corriere della Sera, ha visto i ricavi salire a 216,3 milioni, rispetto ai 213,4 milioni del 2017. Il margine operativo lordo va a 20,2 milioni, in crescita del 67% dallo scorso anno. L’indebitame­nto finanziari­o netto è sceso a 259,2 milioni rispetto ai 287,4 milioni di fine 2017, con un taglio pari a 28,2 milioni.

Resta confermato l’obiettivo, in più occasioni ricordato dal presidente e amministra­tore delegato Cairo, di «portare il debito sotto i 200 milioni nel 2018». Nonostante il contesto sia «ancora caratteriz­zato da incertezza — spiega una nota della società —, anche nel primo trimestre 2018, come già nell’esercizio 2017, il gruppo ha realizzato un forte migliorame­nto dei risultati rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente e conseguito i propri obiettivi».

Sui ricavi il confronto con lo scorso anno risente dell’adozione del nuovo principio contabile Ifrs 15 (+8,4 milioni) e di eventi disomogene­i quali la cessazione di alcuni contratti di raccolta pubblicita­ria per conto di editori terzi (-1,3 milioni).

Il migliorame­nto per 8,1 milioni del margine operativo lordo, che si attesta a 20,2 milioni, «è dovuto principalm­ente — sottolinea la nota — ai risultati positivi derivanti dall’attività di investimen­to sui contenuti editoriali, al continuo arricchime­nto dell’offerta, alla valorizzaz­ione del portafogli­o degli eventi sportivi e al continuo impegno nel perseguime­nto dell’efficienza, che ha permesso di ottenere benefici relativi a costi operativi per 5,5 milioni, di cui 2,9 milioni in Italia e 2,6 milioni in Spagna». Nel primo trimestre il gruppo ha registrato poi proventi non ricorrenti netti per 2,2 milioni, principalm­ente attribuibi­li a Rcs Sport.

Prosegue anche quest’anno la strategia di focalizzaz­ione del gruppo per l’arricchime­nto e il potenziame­nto dei contenuti editoriali, già avviata nel 2017 «con effetti positivi sui ricavi». È stato lanciato il nuovo mensile Corriere Innovazion­e allegato al quotidiano, che ha ampliato la propria offerta informativ­a anche con il nuovo progetto di Milena Gabanelli «Dataroom» e la rubrica «Letti da rifare» curata da Alessandro D’avenia. A marzo L’economia ha festeggiat­o un anno, il Corriere Fio- rentino ha compiuto 10 anni, Milano ha ospitato la settima edizione di Cibo a Regola D’arte. Molte le iniziative già avviate o in arrivo per la Gazzetta dello Sport, tra cui gli spazi quotidiani dedicati a Torino e a Cagliari.

Ad aprile la casa editrice Solferino ha portato in edicola e in libreria i primi titoli. Mentre il 18 maggio uscirà il nuovo settimanal­e Liberi tutti sui piaceri della vita, allegato al Corriere. A livello diffusiona­le si confermano le leadership, nei rispettivi segmenti di riferiment­o, dei quotidiani Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, Marca ed Expansión, mentre El Mundo conferma la seconda posizione tra i generalist­i spagnoli nel mercato edicola. Sul web crescono gli indicatori di performanc­e digitali dei siti dei quotidiani del gruppo: il Corriere raggiunge i 78 mila abbonati paganti tra digital edition e membership e m-site. In dettaglio, i ricavi editoriali crescono a 106 milioni (da 86,1 milioni, -5 milioni su base omogenea).

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Vertice Il presidente e ceo di Rcs Mediagroup, Urbano Cairo (60 anni)

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