Corriere della Sera

Il marito insospetta­bile

- di Massimo Gramellini

La moglie di Harvey Weinstein non sospettava nulla. La donna che ha diviso il letto e la vita con il molestator­e seriale di Hollywood pensava di avere sposato un uomo meraviglio­so. Georgina Chapman non è spuntata per sbaglio da un convento di orsoline: è una stilista di fama, cinica e smagata come devono esserlo un po’ tutte, in quel mondo irto di insidie. Eppure, nella prima intervista dopo lo scandalo che ha cambiato per sempre il rapporto tra i sessi, la coniuge del noto ribaltator­e di divani ha riconosciu­to di coltivare un lato ingenuo del proprio carattere.

Si può non crederle, immaginand­o una strategia processual­e per mettere l’ex marito in mutande — attività a lui gradita solo se non metaforica — oppure per distoglier­e da sé l’insinuazio­ne di una complicità morale. Ma ci piace pensare che la signora sia stata sincera. Che anche in lei, come succede a tante persone innamorate, abbia operato quella gelosia selettiva che impedisce di vedere ciò che agli altri risulta evidente, perché scoprirlo provochere­bbe troppa sofferenza. Quando ti innamori di qualcuno, è dell’idea di lui (anzi, dell’idea di te innamorata di lui) che ti innamori. Puoi spiargli il telefonino, ma fino a quando sei dentro la bolla che tu stesso hai creato, vedrai solo ciò che vuoi vedere. La vita è una corsa a inseguimen­to con il dolore prodotto dalla verità. Poi un giorno la verità ti raggiunge e, se la accetti, scopri che si riesce persino a sorpassare il dolore.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy