L’acupressione (fatta da sole) contro i dolori mestruali
Buone notizie per gli impressionabili: almeno in parte il trattamento può funzionare anche con la sola pressione dei punti per l’agopuntura.
Lo sostengono i fautori del Tui-na, il massaggio energetico tradizionale cinese, e lo suggeriscono alcuni studi: l’ultimo, pubblicato sull’american Journal of Obstetrics and Gynecology, ha dimostrato su duecento donne che l’acupressione, riduce i dolori mestruali del 50 per cento in appena tre mesi. Due donne su tre fra quelle che hanno provato la tecnica hanno continuato a usarla diminuendo così l’utilizzo di antidolorifici nei mesi successivi: un risultato di rilievo, soprattutto perché il massaggio può essere fatto da sole.
Osserva Cosetta Ugolini, fisiatra e agopuntore al Sacco di Milano: «Questo metodo è utile soprattutto nei bambini, che potrebbero non volere gli aghi. Servono però più sedute e gli effetti sono più blandi: per questo negli adulti è pre- feribile l’agopuntura». Ma come individuare l’agopuntore giusto? «Rivolgersi a uno degli ospedali pubblici con un ambulatorio di agopuntura è già una prima garanzia — risponde Ugolini — poi si possono consultare gli elenchi dell’ordine dei medici per vedere se il professionista prescelto ha seguito corsi di preparazione riconosciuti. Infine, è opportuno preferire chi ha un’esperienza specifica nel problema da risolvere, optando per esempio per un ginecologo agopuntore se il disturbo appartiene alla sfera riproduttiva».
Indicazioni
Il metodo è utile pure nei bambini, servono però più sedute e gli effetti sono più blandi