I due amici che salvano gli ortaggi rari
Due quarantenni pugliesi lasciano le rispettive professioni per fare i contadini. Amici d’infanzia, un agronomo e un avvocato, intraprendono un percorso comune per tutelare e valorizzare l’agro-biodiversità locale. Il loro orto-giardino a Ceglie Messapica diventa così un laboratorio di studio degli ortaggi inusuali coltivati e i due oggi sono ricercatissimi dagli chef stellati. È la storia di Angelo Giordano e Valerio Tanzarella che Giusi Fasano racconta sul numero di «Buone Notizie» in edicola gratis domani con il Corriere. Rossella Verga, invece, ci accompagna a Portofranco, a Milano, che ha compiuto 18 anni ed è molto più di un centro aiuto allo studio: ogni anno dona 15 mila ore di lezioni individuali grazie a trecento volontari, tra docenti in attività o in pensione, a studenti che possono anche trovare aule attrezzate e spazi dove studiare. In cima alle scale una frase: «I ragazzi non sono vasi da riempire ma fuochi da accendere». «Buone Notizie» ha poi incontrato la scrittrice della Locride, Miriam Giorgi, la sedicenne di San Luca autrice di un doppio romanzo-fantasy, apprezzato dalla critica tanto da farle ottenere il riconoscimento di «Alfiere della Repubblica» consegnatole, nei mesi scorsi, dal presidente Sergio Mattarella, su indicazione di Save the Children. E ancora, l’inchiesta di questa settimana accende i riflettori sugli smartworker che nel nostro Paese sono il 7 per cento della forza lavoro, in crescita costante ma lentissima. Molti i vantaggi per i lavoratori , per l’ambiente e per le aziende. Ma l’italia è ultima in classifica: un ritardo — spiegano gli esperti — figlio di una diffidenza culturale. Infine, «Male Nostrum» affronta il tema della comunicazione e trasparenza nei social. Nel mirino di Antitrust e Istituto dell’autodisciplina pubblicitaria anche influencer, celebrities blogger.
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