Corriere della Sera

Debuttano i nuovi esami per i ragazzi di terza media

Al via tra ieri e oggi Cambiano le prove scritte e i voti per l’ammissione, abolito il «6» in condotta Giudizio unico di lingue

- di Gianna Fregonara e Orsola Riva

In classe Alcuni studenti in un’aula di terza media. Il nuovo esame è appena partito e segue uno dei decreti attuativi della legge 107 del 2015 (Buona scuola) approvati ad aprile 2017

Oltre mezzo milione di quattordic­enni italiani affrontano in questi giorni la prima vera prova d’esame della loro vita: l’esame di terza media. Va detto che il tasso di bocciatura all’esame è pari allo zero (0,2% l’anno scorso) mentre più della metà dei diplomati ottiene voti superiori all’8. Nelle lodi primeggia, come per la maturità, la Puglia che ne incassa più del doppio della Lombardia anche se gli studenti del Nordovest staccano di molte leghe i colleghi del Sud nei test Invalsi.

Quest’anno l’esame cambia secondo le indicazion­i della Buona scuola. Si può essere ammessi anche con il 5 in una o più discipline: del resto fino all’anno scorso, benché ci volesse il sei in tutte le materie, solo il 2 per cento dei ragazzi non veniva ammesso, segno che i docenti tendevano ad arrotondar­e per eccesso. Ora invece l’insufficie­nza, se c’è, peserà sul voto finale. Peccato invece per l’abolizione del sei in condotta: l’obbligo di non scendere al di sotto di un certo standard nel comportame­nto sarebbe stato utile agli studenti e alle loro famiglie.

Polemiche e preoccupaz­ioni organizzat­ive ha suscitato l’inseriment­o nelle commission­i anche degli insegnanti di religione, che spesso hanno classi in scuole diverse. Quali sono gli altri cambiament­i? Solo tre prove scritte (addio Invalsi, anticipato ad aprile) e un orale che tiene conto anche delle competenze di Cittadinan­za e Costituzio­ne, quella che un tempo era chiamata educazione civica e che resta confinata a lezioni sporadiche. Dei tre scritti, rimane quasi uguale la prova di matematica: potrebbe contenere problemi che «fanno riferiment­o ai metodi di analisi del pensiero computazio­nale»: difficile pensare che lo facciano tante scuole visto che il coding consiste in una volontaris­tica ora all’anno.

I cambiament­i più importanti riguardano la prova d’italiano che, accanto al tema, introduce due nuove tracce: una incentrata sul riassunto a cui, come ricorda il professore di Oxford Nicola Gardini su Corriere.it, gli oratori latini attribuiva­no un’importanza centrale. L’altra di carattere argomentat­ivo: data una tesi il candidato deve argomentar­e il proprio punto di vista appoggiand­osi a quanto studiato nel triennio. Il terzo scritto è di lingue straniere. Invece delle due prove (inglese e seconda lingua) ora è prevista una sola prova in due sezioni: livello A2 (pre-intermedia­te) per l’inglese; livello A1 (elementary) per la seconda lingua. Ma il voto è unico: paradossal­mente se uno studente è da 10 in inglese e da 4 in francese prenderà 7. Nemmeno nella Certificaz­ione delle competenze che le famiglie riceverann­o col diploma sarà possibile distinguer­e le lingue. Solo l’invalsi, che resta nel curriculum, certifiche­rà oltre a quello di italiano e matematica il livello di inglese.

Religione

Nelle commission­i entrano gli insegnanti di religione, che spesso lavorano in più scuole

 ??  ??
 ??  ?? Cosa cambia 1Tra le principali novità c’è quella che riguarda il voto di ammissione all’esame: si accede anche con il 5 in una o più discipline. In passato c’era bisogno del sei 2Tre prove scritte (Italiano, Matematica e Lingue straniere) e una orale (con cenni a Cittadinan­za e Costituzio­ne). L’invalsi è anticipato ad aprile e non incide sul voto finale Due tracce in più per italiano 3Nello scritto d’italiano al tema si aggiungono due tracce (riassunto e argomentat­ivo). Quella di lingue straniere è una prova unica in due sezioni, con un solo voto
Cosa cambia 1Tra le principali novità c’è quella che riguarda il voto di ammissione all’esame: si accede anche con il 5 in una o più discipline. In passato c’era bisogno del sei 2Tre prove scritte (Italiano, Matematica e Lingue straniere) e una orale (con cenni a Cittadinan­za e Costituzio­ne). L’invalsi è anticipato ad aprile e non incide sul voto finale Due tracce in più per italiano 3Nello scritto d’italiano al tema si aggiungono due tracce (riassunto e argomentat­ivo). Quella di lingue straniere è una prova unica in due sezioni, con un solo voto
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy