Ristorazione, finanza e mattone Ecco dove cresce l’occupazione
Restano prudenti le previsioni di assunzioni da parte dei datori di lavoro italiani(un migliaio) per il periodo luglio-settembre secondo quanto riporta Meos, l’indagine trimestrale sull’occupazione di Manpowergroup. Solo il 5% dei datori di lavoro si aspetta di incrementare il proprio organico, mentre il 5% prevede un calo nelle assunzioni e secondo il 90% circa non vi sarà nessuna variazione. La previsione netta è quindi dello 0% e a seguito degli aggiustamenti stagionali si attesterà a -2%. Ottime chance si prevede arrivino da Ho.re.ca(+6%), finanza, assicurazioni, immobiliare e servizi aziendali(+5%). Grandi possibilità potrebbero giungere dall’evoluzione tecnologica, come racconta Riccardo Barberis, amministratore delegato per l’italia di Manpowergroup. «L’italia attraversa un periodo improntato alla cautela per quanto riguarda le assunzioni specialmente le micro aziende a causa dell’instabilità politica. Una svolta decisiva è rappresentata dai settori Tech e IT. Questa è sia un’opportunità che una sfida per noi dato che le aziende richiedono ai talenti di migliorare e conservare le proprie skills, sia tecniche che soft». Al contrario agricoltura, caccia, selvicoltura e pesca scenderanno(-11%). A livello regionale gli imprenditori più ottimisti sono quelli del Nord Est (+2%) e Centro Italia (+1%). Nel Nord Ovest invece ci sarà un calo del 3%, stabili Sud e Isole.