Corriere della Sera

Respinto il reclamo di Mediapro Gli spagnoli attaccano la Lega risponde

- M. col.

La guerra tra Mediapro e la Lega non si placa. Ieri il gruppo spagnolo si è visto respingere il reclamo presentato al Collegio del Tribunale di Milano dopoché il giudice Marangoni in primo grado aveva annullato il bando accogliend­o le istanze di Sky. L’emittente di Murdoch era assistita dall’avvocato Marco D’ostuni, dello studio Cleary Gottlieb. Anche l’ordinanza d’appello ha confermato la sospension­e cautelare del bando ravvedendo una posizione di abuso dominante, elementi di concorrenz­a sleale, violazione del decreto Melandri e degli obblighi dell’intermedia­rio indipenden­te. Il gruppo di Roures non ha accolto con nonchalanc­e la decisione ricordando che anche l’ordinanza d’appello rimanda al provvedime­nto dell’antitrust — ora oggetto di ricorso davanti al Tar del Lazio —, che ha inficiato il bando della Lega. In sostanza, Mediapro ritiene di aver acquistato dalla Lega un prodotto non conforme alle regole vigenti. Non si è fatta attendere la replica di Miccichè: da via Rosellini hanno rilevato che «le Autorità hanno sempre confermato la piena correttezz­a della procedura di commercial­izzazione dei diritti e la totale conformità alla legge della licenza offerta dal mercato». La Lega si riserva di agire a tutela delle proprie ragioni e immagine. Mediapro, che ancora si aspetta la restituzio­ne dell’acconto di 64 milioni, non desiste dal proposito di partecipar­e alla futura asta per due pacchetti. Insidiando cioè il favorito della gara, Sky, che parteciper­à con Perform. Domani l’apertura delle buste.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy