I rischi per gli anziani e gli effetti sull’umore
Il mese di giugno 2018 è lontano dalle temperature record del mese. Il 28 giugno 2017 a Lamezia ci furono 40,1° C. Il 25 giugno 2007 a Foggia 47° C. L’ondata di calore questi giorni tocca quasi tutta l’europa: nella foto bagnanti in Cornovaglia spezzeranno il flusso caldo al Nord e potranno innescare temporali sulle zone alpine e prealpine e sull’alta Toscana», aggiunge Chiodetto. «Diversa la situazione al Sud, dove lunedì e martedì si toccherà l’apice del calore con punte di 37 gradi nelle aree interne delle isole e di 35 nelle pianure laziali. Si tratta di temperature sopra la media di questo periodo — dice l’esperto meteorologo — ma nulla di eccezionale. Giugno non è ancora finito e quindi mancano i dati definitivi, ma già si può dire che è stato un mese con maggiore instabilità rispetto a quanto è avvenuto negli ultimi anni».
Sicuramente è stato un mese di giugno più piovoso del 2017, in particolare al Sud, in Sicilia e in Sardegna, dove anche le temperature sono rimaste sotto la media. Al Nord, invece, si sono verificati diversi fenomeni temporaleschi violenti, con grandinate che hanno provocato in alcuni casi notevoli danni alle coltivazioni. La Coldiretti segnala che il maltempo ha provocato «oltre mezzo miliardo di danni nelle campagne con nubifragi, trombe d’aria, bombe d’acqua e grandinate che si sono succeduti colpendo a macchia di leopardo dall’inizio dell’anno».
@Pvirtus In Europa
● Negli ultimi giorni l’europa è stata divisa da un sistema di bassa pressione centrato sui Balcani e da un anticiclone sulle isole britanniche
● L’est Europa ha avuto piogge intense, in Inghilterra, in Irlanda e in parte della Scandinavia si sono avute temperature sopra le medie del periodo: ieri sono stati registrati 30 gradi in Scozia e a Stoccolma, 28,4 a Oslo
Chi sono i soggetti più a rischio a causa del caldo?
Gli anziani, le persone con problemi di cuore, i bambini e le donne in gravidanza sono le più esposte secondo il ministero della Salute. Il Comune di Milano, per esempio, ha un numero verde gratuito (800777888) attivo dalle 8 alle 19 per l’assistenza domiciliare agli anziani e alle persone con disabilità.
Come alimentarsi durante le giornate più calde?
Gli esperti di nutrizione consigliano di evitare gli alcolici e le bevande gelate, di assumere almeno 2 litri di liquidi al giorno (gli anziani devono bere anche se non sentono lo stimolo della sete), consumare pasti più leggeri e frequenti preferendo frutta fresca (ottimali meloni e angurie) e verdure ricche di sostanze ossidanti come pomodori, lattuga e peperoni, limitare caffè e tè (anche freddi), evitare cibi grassi e piccanti.
Si possono prevenire i colpi di calore?
Senior Italia Federanziani ha diffuso un decalogo con consigli utili per tutti: evitare di uscire di casa e fare sport nelle ore più calde (tra le 11 e le 18); indossare abiti leggeri non aderenti in tessuti naturali; non restare nelle auto parcheggiate al sole; chiudere le persiane se batte il sole ed evitare di tenere le finestre aperte di giorno per non far entrare il caldo; aprire le finestre di notte per far circolare l’aria.
Il caldo influisce anche sull’umore delle persone?
Un’analisi condotta da Espresso Communication sugli studi scientifici pubblicati da oltre 50 testate internazionali evidenzia una correlazione tra calore e nervosismo. «Il caldo e la stanchezza accumulata durante l’anno sono fattori che influenzano i nostri comportamenti», spiega la master coach Marina Osnaghi. Basti pensare alle tensioni che si sviluppano negli uffici al momento di accendere l’aria condizionata.