Coppia di 69enni uccisa a coltellate Sospetti su uno dei figli dell’uomo
Aggrediti mentre erano a letto e uccisi. I corpi di Osvaldo Capecchi, ex dipendente dell’azienda dei trasporti di Firenze, e della sua compagna Patrizia Manetti, entrambi 69enni, sono stati trovati nella loro casa all’impruneta (Firenze): lei era stesa a terra nella camera da letto, lui sul pavimento dell’ingresso. Sono stati colpiti con un’arma da taglio, forse un coltello, che non è ancora stata trovata. Il medico legale ha indicato come orario del duplice omicidio un periodo di tempo compreso tra l’una e le due della notte di venerdì. I vicini di casa hanno raccontato ai carabinieri di aver sentito una lite nell’appartamento. Con la coppia abitava il figlio 43enne dell’uomo, Dario, che dopo ore di ricerche è stato individuato, ieri pomeriggio, mentre camminava dopo che la polstrada aveva ritrovato la sua auto abbandonata sulla corsia d’emergenza dell’a1. L’uomo, affetto da una grave patologia psichiatrica, era in stato confusionale e aveva due dita fasciate. È stato portato alla caserma del comando provinciale dell’arma per essere interrogato. Da qualche mese lavorava in un’azienda del cotto dell’impruneta e sembra che da alcuni giorni avesse interrotto la terapia farmacologica a cui era sottoposto. A scoprire i due cadaveri è stato l’altro figlio dell’anziano morto.
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