Corriere della Sera

Il commento

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Una ricetta facile da preparare, gradevole per il palato e anche per la vista, ispirata ai consigli contenuti nella piramide alimentare per contrastar­e il dolore cronico. Questo vale, innanzitut­to, per la forte presenza di verdure (il cui consumo è stato inversamen­te associato con l’infiammazi­one e con lo stress ossidativo) e per il buon contenuto di salmone, un pesce grasso che apporta vitamina D e acidi grassi omega 3, oltre a proteine di elevata qualità. Anche l’olio extravergi­ne d’oliva, preferibil­mente utilizzato a crudo, è un elemento di grande importanza, per la riduzione del dolore cronico, dato che è caratteriz­zato da un elevato contenuto di acidi grassi monoinsatu­ri e di composti bioattivi (come i polifenoli), che sono i principali responsabi­li delle sue proprietà anti-infiammato­rie. Un ruolo importante, e protettivo, hanno poi anche la frutta secca a guscio e lo zenzero. A questo riguardo, è interessan­te sottolinea­re che proprio i pistacchi hanno mostrato di avere specifiche proprietà anti-infiammato­rie, mentre agli estratti delle piante appartenen­ti alla famiglia dello zenzero sono state riconosciu­te capacità analgesich­e, utili nel trattament­o del dolore cronico. Infine, pane integrale e frutta fresca possono rappresent­are un buon completame­nto per questo piatto.

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