Segreta di Li è un mister X asiatico
Allo scoperto: o versa i 32 milioni al fondo Elliott o vende o perde tutto
schiato di nuovo le carte, con Yonghong Li che appare ovunque, secondo solo a Cristiano Ronaldo: c’è chi lo ha dato a New York, chi subito dopo a Londra, dove forse era presente davvero, ma dove c’era sicuramente il suo braccio destro Li Han, con lo scopo di cercare di chiudere al fotofinish la trattativa di vendita.
Come detto, però, non è più scontato che il soggetto con cui si chiuderà sia Commisso, anzi. Dopo il cambio degli advisor (ora, oltre alla banca d’affari Alantra, al lavoro c’è lo studio legale White and Case), l’intera operazione è stata rivista, fino all’ulteriore accelerazione di ieri.
Ma le carte dell’imperscrutabile uomo d’affari cinese — che ha acquistato il Milan da Fininvest per 740 milioni — oggi devono essere scoperte. O versa i 32 milioni al fondo Elliott, o chiude la vendita, o perde tutto. Scenari esposti in ordine di probabilità.
Se ha bluffato, si capirà. Li, di fronte ai suoi collaboratori, è parso sereno rispetto alla capacità di rimborsare i 32 milioni e da fonti vicine al fondo americano si smentisce che abbia chiesto una proroga di 48 ore. Di conseguenza, lo In corsa In alto Rocco Commisso, ceo di Mediacom e patron dei New York Cosmos. Sotto Tom Ricketts, proprietario dei Chicago Cubs (Ansa, Ap)