Iren accelera sull’innovazione e lancia un «venture capital» Venti milioni per le energie pulite
Paolo Peveraro, 59 anni, presidente di Iren, multiutility quotata alla Borsa di Milano che opera prevalentemen te in Piemonte, Liguria ed Emilia Occidentale
Venti milioni: è la cifra che la utility torinese Iren mette in campo per investire in startup nei prossimi tre anni.
Il gruppo ha lanciato ieri Iren Up, il programma di corporate venture capital che affiancherà startup Italiane e straniere del settore cleantech, dalle tecnologie pulite all’economia circolare: «Un modo per dare il nostro contributo al Paese offrendo risorse, know how e competenze a giovani aziende ad alto potenziale, ma anche un’opportunità di confrontarci con realtà innovative che possono portare valore al nostro business», commenta il presidente Paolo Peveraro, che aggiunge: «Abbiamo già esaminato 360 profili di startup e ne abbiamo selezionati una trentina interessanti: su alcune di queste probabilmente investiremo».
I tagli di investimento andranno dai 100 mila euro per startup in fase seed ai 2 milioni per quelle in stadio più avanzato: «Il nostro obiettivo, almeno inizialmente, è entrare nei capitali con quote di minoranza, in seguito verificheremo eventuali ulteriori interventi», aggiunge Peveraro, probabilmente riferendosi a possibili acquisizioni future. Del resto, la strategia di Iren è si rifà completamente a modelli di open innovation: «Non basta il confronto con università e centri di ricerca — conclude —, è fondamentale far crescere sul mercato le realtà imprenditoriali più effervescenti». Oltre alle risorse economiche Iren metterà a disposizione un pacchetto di servizi che potrà includere sperimentazione, supporto tecnico, consulenza legale, test di mercato e accordi commerciali e industriali.
Per la selezione il gruppo si avvale della collaborazione con Intesa Sanpaolo che per la prima volta mette a disposizione di una realtà esterna il suo programma di innovazione Startup Initiative, che ogni anno seleziona startup in settori verticali. Letizia Moratti, 68 anni, ex ministra della Pubblica istruzione, dal 2016 è presidente del Consiglio di gestione di Ubi Banca e prima donna alla guida del gruppo