«Niente malore, Sara è annegata» Il giallo della grata sul bocchettone
Il dramma in piscina a Sperlonga, i primi risultati dell’autopsia sulla 13enne Quali precauzioni per l’aspirazione Chi deve vigilare e chi controlla
ROMA Sara Francesca Basso è vasca dell’albergo a quattro morta per annegamento. stelle, risucchiata — secondo
È quanto è emerso dai primi i riscontri — dal sistema di risultati dell’autopsia effettuata aspirazione. E qui c’è l’altro ieri sul corpo della tredicenne, mistero. È sparito il coperchio morta durante un bagno del bocchettone, proprio nella piscina del Grand quello poi diventato una trappola Hotel Virgilio di Sperlonga, per Sara. I carabinieri località balneare nel sud del non sono riusciti ancora a ritrovarlo: Lazio. Subito dopo l’esame, si tratta di una grata, nel più stretto riserbo, si sono rotonda, ampia circa 20 centimetri. svolti i funerali nella chiesa di Le ipotesi sono due. O Santa Maria Goretti a Frosinone il coperchio non c’era e — in dove vive la famiglia. questo caso — la potenza del
Per la dottoressa Stefania «risucchio» della conduttura Urso però si è trattato di un sarebbe stata ancora maggiore; annegamento «anomalo», visto oppure è stato rimosso a che l’adolescente — prima ridosso della tragedia e successivamente di spirare — è rimasta per nascosto. I riflettori quasi dodici ore nel reparto di delle indagini di militari terapia intensiva del Policlinico e Procura sono ancora Gemelli di Roma. La consulente puntati quindi sull’impianto nominata dalla Procura di ricambio dell’acqua della di Latina ha effettuato i piscina del Virgilio, giudicato prelievi istologici su campioni troppo potente per la vasca di di cuore e cervello per accertare dimensioni comunque ridotte. i danni dovuti alla permanenza L’ipotesi annegamento rischia sott’acqua; nessun di aggravare la posizione elemento a supporto dell’ipotesi dei quattro indagati perché di un malore. Sulla parte significherebbe l’assenza superiore della coscia sinistra di concause per il decesso di della ragazzina, inoltre, è presente Sara: i proprietari e gestori un vistoso ematoma, Francesco Emini e Mauro De come rilevato dai carabinieri Martino, come il costruttore durante i primi soccorsi: secondo della piscina Ermanno Corpolongo i risultati dell’autopsia e il manutentore Nicolangelo effettuata nel policlinico Tor Viola, sono accusati al Vergata, si tratta di un ampio momento di omicidio colposo. cerchio rossastro, definito in Ma ormai è l’intero albergo gergo «a stampo». Il segno, di lusso a meno di duecento con tutta probabilità, racconta metri dal mare di Sperlonga del violento contatto con il a essere finito sotto accusa. bocchettone della piscina: la Già nel 2016 l’hotel era stato giovane Sara quindi era viva sequestrato dai carabinieri mentre lottava sul fondo della per abusi edilizi proprio per ? DOMANDE & RISPOSTE
Quale è la normativa di riferimento «I bocchettoni sul fondo per la sicurezza sono presenti ormai solo in delle piscine? Cosa prevede, piscine piuttosto vecchie o comunque per quello che attiene al tema superate. Venivano dell’aspirazione dell’acqua utilizzati per raccogliere il tramite bocchettoni? materiale sul fondo. Oggi si
«La normativa di riferimento usano piscine a sfioro con vasca è la UNI 10637-2016. di compenso. L’aspirazione Era stata rivisitata nell’aprile dal fondo si usa poco anche 2015 e si rivolge anche alle piscine perché è meglio che sia private, che nella normativa filtrata la parte superficiale europea sono definite dell’acqua, in quanto è più «domestiche». La normativa sporca. Così si evita l’utilizzo tecnica europea prevale su di un eccesso di prodotti chimici. quella nazionale. Prevede, per L’acqua deve fluire via quanto riguarda l’aspirazione per caduta dal bordo a sfioro, e il ricambio dell’acqua, che o tramite finestrelle vicine al almeno il 70 per cento della bordo». portata dell’impianto di circolazione Episodi come quello di debba fluire attraverso i sistemi di ripresa superficiali, attraverso i bordi sfioratori». I filtraggi
Questo significa che i bocchettoni sul fondo della piscina non dovrebbero essere la principale fonte di aspirazione? Sperlonga si sono già verificati in passato?
«Purtroppo sì, non è il primo incidente che capita. Anche all’estero ci sono stati episodi di questo tipo in impianti che utilizzano i bocchettoni».
Negli incidenti precedenti cos’è successo?
«C’è stato un caso in America dove una ragazzina è stata risucchiata per i capelli. Fu salvata dall’annegamento solo perché qualcuno ebbe la prontezza di tagliarle la capigliatura».
Dove sono ancora installati i bocchettoni sul fondo c’è anche un problema di potenza dell’aspirazione?
«Sì, questi bocchettoni sono collegati a delle turbine molto potenti. Quando le persone si bagnano non dovrebbero essere attivi».
L’esistenza o meno di una grata può fare la differenza
tra la vita e la morte?
«Anche una grata non impedisce il risucchio. E può essere pericoloso, come a volte i ragazzini fanno, anche mettere la mano nel bocchettone per poi tentare di ritrarla».
Come si garantisce la sicurezza? Tra piscine pubbliche e private che differenza esiste?
«Sulle piscine private c’è più controllo che su quelle Vittima
Sara Francesca Basso,
13 anni, morta dopo un bagno in piscina. Sotto, il bocchettone che potrebbe averla bloccata sul fondo della vasca
pubbliche, che hanno dei buoni livelli di sicurezza. Le aziende sanitarie locali fanno dei controlli e prelievi a sorpresa. Il responsabile della piscina, in base al decreto 81/2008, deve redigere il “Documento di valutazione dei rischi”».
La presenza del bagnino è obbligatoria?
«Dipende dalle norme inserite nel singoli accordi Stato-regione. La presenza del bagnino dipende dai tipi di utilizzo, dal numero di persone che presumibilmente usano l’impianto e dalla profondità della vasca».
(Le risposte sono di Fabrizio Cantarini, gestore di piscine e docente della European Aquatic Association, oltre che membro del comitato tecnico e scientifico dell’associazione).
Oggi si usano piscine a sfioro anche per meglio filtrare l’acqua sporca che si trova in superficie