Tutta l’energia di Laura
Pausini romantica, riflessiva, guerriera in trincea: ora al Circo Massimo, vorrei prendermi il Colosseo
suo pubblico perché questo è un concerto che vive di tanti momenti diversi: si canta, si balla, ci si interroga sulla vita.
Il palco è imponente, incorniciato dai video che formano un arco, altri tre maxischermi
arredano la scena. Le proiezioni rimandano clip o visual geometrici dai colori sgargianti. In totale fanno 400 metri quadri di superficie video. Lunghissime file di luci a led contornano tutto il palco (che a volte assomiglia a una pista d’atterraggio) e alcuni degli strumenti, come il pianoforte.
Dal centro della scena parte una passerella di 24 metri che divide in due la platea, tre sono le pedane che si alzano e abbassano per ospitare Laura e i suoi musicisti. La accompagnano una band di sette persone, cinque coristi e dodici performer (tutti uomini).
I nuovi brani hanno una parte consistente nello show, ma questo è il concerto della vita per la Pausini che ripercorre la sua intera carriera e per lasciare fuori dalla scaletta meno canzoni possibili punta sui medley: pop, primi singoli, rock, passione canto, acustico, reggaeton.
Laura ha un’energia inesauribile, canta, parla, riprende anche il pubblico con una telecamera e lo ringrazia: «A volte ho paura, a volte non ci credo, a volte mi sento fragile, siete voi che mi date la forza».
I visual cambiano le atmosfere: fuoco e fiamme compaiono su Frasi a metà, per Resta in ascolto arriva l’immagine filmata di una Pausini grintosa guerriera con caschetto, tuta mimetica e il volto imbrattato dai segni di guerra. Per Fantastico il palco si trasforma in una discoteca e La solitudine viene cantata su un cubo pieno di led. Il concerto è un tripudio di fontane luminose, luci laser, bolle bianche, giganteschi palloni blu. Non manca una parte più intima quando, accompagnata dalle chitarre del suo compagno Paolo Carta e di Nicola Oliva, intona Limpido, Benvenuto, Strani amori e Non c’è.
Dopo Roma e il resto del mondo, la Pausini tornerà in Italia a settembre per un tour nei palasport che si aprirà l’8 a Milano.