Hemingway, esce un inedito
Scritto nel 1956 esce per la prima volta, dopo 62 anni, un racconto di Ernest Hemingway (Oak Park, 1899 - Ketchum, 1961), intitolato A Room on the Garden Side. A pubblicarlo sarà il numero 55 del periodico letterario inglese «Strand Magazine», in uscita questa settimana.
«L’amore profondo per la sua città preferita (...) emerge qui chiaramente, così come lo sono i tratti distintivi della sua prosa» ha scritto in una nota il direttore editoriale della rivista, Andrew F. Gulli. Nel racconto non mancano infatti gli elementi cari al Nobel per la Letteratura: l’adorata Parigi, i libri, le bevute, la guerra e le sue ferite.
Ambientato all’hotel Ritz di Parigi durante la Seconda guerra mondiale — il conflitto è sempre stato una musa per Hemingway, basti pensare ai suoi romanzi più celebri come Addio alle armi, 1929, o Per chi suona la campana, 1940 —, protagonista di A Room on the Garden Side è Robert, narratore in prima persona (sorta di alter ego dello scrittore con cui condivide anche il soprannome, Papa). Nel racconto Robert e i suoi passano il loro tempo a bere vino e a parlare di letteratura, citando Baudelaire e commentando «il commercio sporco della guerra». Una storia che «si sviluppa attorno all’interrogativo se la cultura parigina possa o meno riemergere dalla macchia nera del fascismo» ha commentato invece Kirk Curnutt, professore emerito della Hemingway Society.