Corriere della Sera

Il volto europeo della Juve Mistero Napoli

- Di Mario Sconcerti

Lmanca dare tra perché. trasformaz­ione squadra non sia il un sia a Inter, quinta un secondo mia fantasista. il un’ala, Il valore, europea. Napoli. dato terza griglia Lazio. e non più è il definitiva Roma, È senza Non sesto di Non C’è la evidente c’è partenza squadra un è un c’è collocazio­ne posto. quarto una errore interno un della è rivoluzion­e, terzino la a è: Vedremo Milan, cui Juve evidente, Juve, che non in stabile che poi non una so poi è il due per una Pezzo compimento mescolare anni qualità dopo e mezzo internazio­nale pezzo la di forza una fa la quando strada strada che aveva che si Allegri cominciata è mancava. conclusa. già spinse con Ronaldo vede la crescita dalla è di scelta il Sole, Bernardesc­hi di ma Cancelo, il Sistema e dalla Douglas diverso scelta Costa, si e dallo dall’uscita spazio dall’obbligo in difesa di di Cuadrado, appoggiars­i sempre Ronaldo a le Dybala dà una per carisma un colpo mondiale in più. da vera metafisica del calcio, ma la sua qualità moderna la Juve se l’è costruita da sola in questi anni a volte duri in cui il suo calcio italiano cercava continuame­nte sia di vincere che migliorars­i. La sensazione è che oggi sia al meglio.

Qsta vedendo in modo sempre più netto anche in altre nuove squadre, prima stesse vincere fatto di poco l’equilibrio segnare di equilibrio, uesta costruendo di momenti, da tutto sola, da è ricerca saper un l’inter. con c’è momento con una segnare di molta un È riferiment­i tutti squadra come gioco classe. giocatori anche all’altro. se avventuros­o, che Spalletti Ma europei quando cerca C’è capaci oggi di si si riuscendo. Lautaro a una questa al alla Perisic gioca gol. fine base Manca facilità male. a molto e di Keita, Icardi, Ha almeno un Mi di uomini dipenderà a grande trovare Politano, sembra Nainggolan, venti giusti regista lo che vittorie dalla portano spunto per l’inter che crescita nel questo, per aggiunti che subito mezzo, ci stia apre di da Gagliardin­i. Milan semplice, l’uomo rifarsi, di perché ideale Leonardo pieno È nell’anno molto, deve di sostanza. e rifarsi. Maldini molto ideale, Farà interessan­te Higuain perché vorrà il è è il centravant­i più più giocatori avanti, vicino che alla segnerà naturale, sapranno porta tanto e dieci avrà servirlo perché metri accanto (Suso, starà Calhanoglu), anche di lusso molto la Roma, tecnica. sarà ha la forza potenziali­tà Sperimenta­le in una squadra eccezional­i, dolce, troppo sembra aggraziata. solo appena Ha un troppo centrocamp­o giocatori come dove De Rossi rischiano e Strootman, di star fuori una qualità che il giovane finale impression­ante. Kluivert sia un fenomeno. Mi dicono In generale sono migliori quasi tutte le prime squadre. Questo porterà una distribuzi­one più strana di punti, meno differenze.

Sarà Napoli. spinge un anno molto Ancelotti fondamenta­le in avanti gioca per un calcio poi per tornare il che in fretta negli ultimi trenta metri quando si alza il vento. È molto moderno e poco frequentat­o da noi, pur essendo una contaminaz­ione evidente, una strada a metà tra il calcio italiano e quello di tutti. Ma è la squadra che non capisce, viene da tre anni di informazio­ne automatica, non sa cambiare, quindi si ferma. Serve tempo, ma non c’è. Le sorprese verranno da Torino o Fiorentina. L’aria è che Belotti torni vicino ai 25 gol.

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